NICOLA I (Nikita) re del Montenegro
Oscar Randi
Nato a Njeguš il 7 ottobre 1841, morto ad Antibo il 2 marzo 1921. Passata la prima fanciullezza a Cettigne, frequentò a Trieste e a Parigi le scuole medie. [...] pronto ad agire d'accordo con la Serbia. Nella guerrabalcanica (1912), aperse le ostilità contro i Turchi; nella guerra contro i Bulgari (1913), inviò una divisione in aiuto dei Serbi; nella guerra mondiale (1914), si schierò subito contro l'Austria ...
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JOSEPH, Le Père
, François le Clerc du Tremblay, detto Le père Joseph, religioso e uomo di stato francese, nacque il 4 novembre 1577 a Parigi, morì ivi il 16 dicembre 1638. Entrato nei cappuccini, a [...] contro i Turchi, approfittando di complotti che si preparavano nei Balcani: il progetto fallì, ma il padre J. riuscì in nelle grandi questioni politiche. Nell'atteggiamento della Francia nella guerradei Trent'anni, il padre J. ebbe così influsso ...
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KÜČUK-KAINARGE
Antonij Vasiljevic Florovskij
. Villaggio della Dobrugia a 22 km. a SO. dalla città di Silistria, che oggi ha il nome di Cainargeaua-Micǎ. Da questo villaggio prende nome il trattato [...] 1774) la guerra russo-turca del 1768-1774, la quale costituì la base dell'espansione russa nel vicino Oriente, e in particolare nella Penisola Balcanica.
Secondo il trattato la Russia riceveva Kinburn, il territorio fra i corsi dei fiumi Južnyj Bug ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] alto indice di natalità di nuovi Stati, come dimostra l'aumento dei membri delle Nazioni Unite: erano 51 nel 1945, all'atto della guerra mondiale alla fine del 20° secolo, il continente europeo - fino alla nuova esplosione di guerre nei Balcani dopo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] re Filippo II Augusto con Ingeborg di Danimarca, la guerra anglo-francese e la lotta all'eresia nelle regioni meridionali Baldovino alcuni mesi più tardi. Nessuno dei problemi politici deiBalcani fu risolto definitivamente dalla diplomazia pontificia ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] l’accordo; in Francia nel 1434-35 ancora per i problemi della guerradei Cent’anni; in Germania per tentare una mediazione tra i principi tedeschi; politico richiese la situazione boema e quella nei Balcani. Il compito venne affidato, anche per le ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] suoi confini furono segnati dall’Haemus (odierna catena deiBalcani), dal Ponto Eusino (odierno Mar Nero), dalla orientalia, 6. La province d'«Assyrie» créé par Trajan. A propos de la guerre parthique de Trajan, ibid., XXVI, 1959, pp. 254-263; D. e ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] essere accolti i pellegrini in viaggio dalla penisola balcanica o dall'Asia minore verso la Mecca, ma 109, 183.
297. Diplomatarium, pp. 152 ss.
298. J.V. Polišenský, La guerradei Trent'anni, pp. 204-205.
299. Su ciò v. R. Quazza, Storia politica ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] definisce Domenico Caccamo. Non tanto di per sé - la guerra si concluderà nel 1711 con la sconfitta russa - quanto perché essa coinvolgeva anche le popolazioni greco-ortodosse deiBalcani. Erano state loro ad invocare la protezione dello zar: lo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e sui problemi dello Stato, sul ruolo dei partiti e dei sindacati, sul rapporto tra le classi, ed aveva sviluppato una serrata critica all'ordinamento liberale(342). La guerra di Libia, la crisi balcanica e la situazione interna italiana avevano ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...