Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] questo campo, se non fosse sopravvenuta la guerra a cambiare le condizioni dei sistemi monetarî.
Altre qualità del bronzo, nei paesi intermedî fra il nord e il sud (Balcani, Ungheria, Transilvania, Italia adriatica, Boemia, Germania), giustamente ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Ancora, l'area di instabilità si era allargata ai Balcani col manifestarsi di spinte disgreganti, a carattere etnico o lungo raggio capaci di allargare i teatri di guerra e la violenza dei conflitti.
Il quadro delle nuove questioni strategiche e ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] , e la retorica apocalittica (e da guerra fredda) sulla difesa dei valori democratici usata nei suoi confronti, che livello interno sia internazionale; ma le sue conseguenze nei Balcani sono ancora da verificare. Il permanere della 'sindrome ...
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. Si aggiorna la voce aeronautica (I, p. 594; App. I, p. 32), sotto questo esponente come più rispondente ai moderni indirizzi dell'attività aeronautica, oramai quasi esclusivamente polarizzata intorno [...] attuale del progresso aviatorio si esprime e si sintetizza nei dati dei primati raggiunti in questi ultimi anni.
Nel primato assoluto di velocità Francia e, successivamente, nei Balcani e, nella prima fase della guerra in questo scacchiere, in Russia ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] questo campo si siano fatti a lungo sentire gli effetti della guerra e dei difficili anni che seguirono. La messa in scena, sempre la cui centrale è specializzata in opere sull'Ungheria e sui Balcani, di politica e sociologia, e le cui 8 filiali ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] Trentino, l'Austria aveva ritirato truppe non soltanto dai Balcani e dalla Galizia ma anche dal settore dell'Isonzo. un periodo burrascoso fu quello della guerra di Gradisca fra il 1615 e il 1617. Le mosse dei due eserciti, austriaco e veneziano, ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] alle Alpi di Transilvania e ai Balcani; le altre sezioni corrispondono a da ciò il nome di Porte di Ferro (Demir Kapu dei Turchi) che è stato esteso anche a tutta la valle ); e il divieto per le navi da guerra di navigare a valle delle Porte di Ferro ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] 1886 fra la Bulgaria e la Serbia a chiusura della guerra serbo-bulgara, detta dei 10 giorni, del novembre 1885. Il trattato contiene un unico dell'eredità turca nei Balcani dopo le guerrebalcaniche del 1912-1913 (v. balcaniche, guerre). Ai primi di ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] eversione della democrazia in Europa, dal Baltico ai Balcani, non si accompagnò una mobilitazione di tipo antifascista). della composizione dei contrasti e della tolleranza nei confronti delle politiche dei governi fascisti. La guerra civile europea ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] e quello del'48, tra il persecutore dei liberali e l'iniziatore della prima guerra d'indipendenza, o si delineò un Vittorio del 1849-50, Milano 1958; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958.
Sul movimento cattolico: G. De Rosa, Storia politica ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...