Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] Ulmanis, dove funse da modello, più o meno fedelmente imitato, dei locali sistemi autoritari o semitotalitari.
Con i Comitati d’azione per guerra mondiale, ma sostanzialmente estranei alla prassi di governo ai tempi di Tito. Il genocidio nei Balcani ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] la prima guerra mondiale i tessuti mercerizzati) acquisirono fama di alta qualità ed erano esportati nei Balcani, in che secondo il D. si era espresso in forma ingiuriosa nei confronti dei soldati italiani), morì a Legnano il 1°agosto 1918. Dopo la ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] si concluse dopo due mesi di lotta con il rientro dei licenziamenti.
Il 10 nov. 1901 il G. venne eletto anno di guerra (settembre 1911 - settembre 1912), Milano 1912; La guerra libica e le spese militari, ibid. 1913; Nei Balcani durante la guerra, con ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] savio alla Guerra (5 novembre 1380) e provveditore alle Biade (3 aprile 1381); quindi, il 10 giugno 1382, fu dei quarantuno elettori del 1397 Soranzo venne nominato capitano in Golfo. Nei Balcani c’era stata la sconfitta patita da Sigismondo a ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] dei Savoia, tramite operazioni combinate anglo-sardo-siciliane da condursi sulle coste italiane. Sfumato il piano per l’opposizione dell’Inghilterra a interrompere l’armistizio, La Tour fu impiegato in altre missioni segrete, questa volta nei Balcani ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] , ma limitata a 300 cavalli; la guerra aperta però non fu dichiarata così presto fronti, in Italia e nei Balcani.
Quel che successe poi non è , Misti, regg. 58, c. 120r; 60, c. 57r; Consiglio dei dieci, Misti, regg. 12, cc. 146v, 151v, 153v; 13, cc ...
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OTRANTO (Ύδροῡς, Hydruntum)
F. D¿Andria
L'insediamento antico, uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana ed è munito di favorevoli approdi sul canale che collega [...] l'Italia ai Balcani, percorso dalle rotte marittime che dall'Egeo raggiungevano i Il periodo successivo alla guerra greco-gotica non interrompe queste , p. 655 ss.; F. D'Andria (ed.), Archeologia dei Messapi (cat.), Bari 199o, pp. 21-48; id., ...
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MICHAUD, Alessandro
Piero Crociani
– Nacque a Nizza il 22 luglio 1772 da Francesco e Maria Antonietta Renaud. La famiglia, appartenente alla borghesia agiata, era originaria della Savoia. Il padre avrebbe [...] si guadagnò la promozione a colonnello.
Era intanto iniziata la guerra contro la Francia. Nell’autunno del 1812 il M. raggiunse armata che marciava nei Balcani contro i Turchi; non riuscendo però a esercitare il comando a causa dei reumi e della gotta ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] l'Impero per l'espansione nei Balcani, particolarmente per le pretese polacche sulla Sobieski della necessità della guerra. Questa conclusione favorevole della , ottenendo un sussidio per il luogo pio dei catecumeni e la possibilità, pur essendo frate ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] Il tiranno fa leva sulla massa dei contadini schiacciati dai nobili e su di Corinto e Megara contribuì a scatenare la guerra del Peloponneso. Sparta e Atene si sfidarono in patria espanse il suo dominio nei Balcani, verso la Calcidica e la Tracia ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...