GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] , ma limitata a 300 cavalli; la guerra aperta però non fu dichiarata così presto fronti, in Italia e nei Balcani.
Quel che successe poi non è , Misti, regg. 58, c. 120r; 60, c. 57r; Consiglio dei dieci, Misti, regg. 12, cc. 146v, 151v, 153v; 13, cc ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] Il tiranno fa leva sulla massa dei contadini schiacciati dai nobili e su di Corinto e Megara contribuì a scatenare la guerra del Peloponneso. Sparta e Atene si sfidarono in patria espanse il suo dominio nei Balcani, verso la Calcidica e la Tracia ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] nominato direttore del bureau del ministero della Guerra incaricato di ‘tutti gli armamenti d politica di espansione antiaustriaca nei Balcani. Paulucci trascorse oltre un mesi del 1844, con la diserzione dei fratelli Attilio ed Emilio Bandiera e di ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] , con una serie di corrispondenze dai Balcani, richiamò l'attenzione sull'importanza che e l'influenza politica dei cattolici e, dall'altro 181, 225; P. Spriano, Torino operaia nella grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] la situazione politica italiana. Così, allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, rientrò in Italia da New York, dove venne contattato dal Bixio per una spedizione di liberazione dei popoli oppressi nei Balcani, che però non ebbe luogo. L'E. ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] sarebbe forse potuto contare in caso di guerra con l'Austria. Il Cerruti, che aveva conto della effettiva situazione nei Balcani e in modo particolare di in quel momento infatti piuttosto freddi a causa dei legami che la casa imperiale di Braganza ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] della divisione "Sassari" nelle operazioni del maggio 1942 nei Balcani.
Destinato in Tunisia, fu promosso generale di corpo d'armata della Guerra.
Iniziava il difficile momento della cobelligeranza. Il B., facendo proprie le tesi dei ministero ...
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Triplice alleanza
Alleanza costituita tra Germania, Austria e Italia il 20 maggio 1882, a Vienna, che traeva le sue origini dalla politica bismarckiana tendente a isolare nel continente la Francia per [...] il rafforzamento dei legami all’interno della T.a., il contrasto italo-austriaco per la questione irredentistica e la rivalità nei Balcani diveniva sempre più aspro, tanto che più volte in Austria si ventilò l’idea di una guerra preventiva contro ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] cercavano più nella valle danubiana e nei Balcani, ma in Asia Minore. L'accordo guerra attuale, ibid., CCLXIV (1915), fasc. 1051, pp. 3-10; Documenti inediti, in Il Giornale d'Italia, 24 nov. 1916 e, di nuovo, in Il Serchio, 30 nov. 1916; La crisi dei ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] principio di nazionalità, nei Balcani prevalsero gli interessi delle potenze vincitrici e dei loro alleati minori, e ’obiettivo di servire da porto alla Polonia. I debiti di guerra che le furono imposti vennero calcolati in cifre astronomiche che la ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...