Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] Napoli, fu messo in crisi dall'insurrezione deiVespri siciliani, iniziata il 31 marzo 1282, cui seguirono l'intervento di Pietro III d'Aragona (1239-1285), acclamato re di Sicilia, e la guerra cd. del Vespro fra angioini e aragonesi.
Gli asburgo di ...
Leggi Tutto
religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] Vespri corsi
Viene così chiamato l’eccidio dei Francesi avvenuto a Borgo il 13 dicembre 1738 da parte dei Corsi, che essi volevano disarmare.
Vespri la presa di Messina (settembre 1282), la guerra del Vespri ebbe termine nel 1302 con la pace di ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] imprevedibile nei suoi continui mutamenti; l'esito glorioso della guerradei Sette anni aveva dato al popolo la fiducia in soggetti ispirati alla storia medievale e contenenti, come i Vespri Siciliani, allusioni politiche: né diversa è la posizione di ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] -Nord della penisola (monarchia, liberi Comuni; conseguenze deiVespri per l'unità del Sud, ecc.). Si tratta 'tipi ideali', filosofie della storia, ecc. Eppure nel periodo tra le due guerre, per opera di B. Croce (e per il successo del suo modello ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] sistematico della liturgia. Alle due preghiere quotidiane, della mattina e del vespro, se ne aggiunge una terza, quella della più tarda sera, in . Ma anche questo ordinamento decadde durante la guerradei Trent'anni; più tardi il pietismo soppresse ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di arte copta.
Alla ripresa delle ricerche dopo la prima guerra mondiale si ascrive l'attività di U. Monneret de Villard, il sabato e la domenica, della preghiera comune, deivespri e del sacrificio eucaristico, seguito poi dall'agape fraterna ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] sempre può meno./ Nerone: La forza è legge in pace e spada in guerra./ Seneca: La forza accende gli odï e turba il sangue./ Nerone: E , solitariamente, fra sé e sé, nella penombra deivespri.
Adi primo Agosto 1630. Venetia. Vedendo il flagello ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nel 1882 (celebrazione a Palermo del sesto centenario deiVespri siciliani, erezione solenne a Brescia di un monumento a . Benedetto in terzo luogo cercò di evitare l'estensione della guerra in corso e di affrettarne la fine. Nell'inverno e nella ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] quanto di un’intercessione straniera, magari in occasione di una guerra europea, sopravviverà fino ai tempi di Leone XIII. Tuttavia, anno, il 14 ottobre, in occasione dell’anniversario deivespri siciliani, Crispi pronunciò a Palermo un discorso che ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] patriottici di un’Italia che, dai tempi di Corradino o deiVespri Siciliani, avrebbe avuto già forte una coscienza di sé; sul procedere degli eventi. Nel volger di pochi anni, dalla guerra di Crimea cui gli italiani avevano partecipato in vario modo ...
Leggi Tutto
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...