PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] , durante la preparazione delle celebrazioni per il centenario deiVespri siciliani e le elezioni politiche dello stesso anno, delle popolazioni e la mobilitazione durante il periodo della guerra. Alla fine del conflitto, il governo predieduto da ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] che svolgeva a corte egli venne coinvolto, dopo la rivolta deiVespri, nel processo intentato dal principe di Salerno Carlo contro i loro ricchezze per far fronte alle ingenti spese della guerra antiaragonese. Dal canto suo il Nitschke (Carlo II) ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] (1260-1266) Nel 1282, in seguito allo scoppio dei moti deiVespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi 9, a cura di G. Bonazzi, pp. 122-27; Storia della guerra di Semifonte e Cronichetta inedita di Neri degli Strinati, Firenze 1753, p. ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] e organo - rimasta incompiuta - e dedicata ai caduti della seconda guerra mondiale.
Il F. morì il 21 genn. 1944 ad Acquaviva delle , per canto e organo, ibid. 1936; Falsobordone per il canto deivespri, ibid. 1937; Te Deum, per coro a 2 voci eguali ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] anno sembra non fosse ancora terminato: l'incisione deiVespri siciliani, ricavata dall'omonimo dipinto dell'Hayez. scagliola col busto fu modellata da G. Collina (durante l'ultima guerra il monumento è rimasto decapitato e deturpato).
Fonti e Bibl.: ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 75 anni dopo i Vespri, il giglio angioino 253, 257, 262, 267, 272, 311, 314, 322, 334, 414; Regesto dei Privilegi di Nicola Acciaiuoli, cc. 3v-4r, 6r, 10v, 19v, 23v, 25v, 8-61, 93-97; V. Epifanio, Sulla guerra di Sicilia al tempo di G. I secondo i ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] prima dello scoppio della guerra di successione spagnola fu francesi di stanza a Mantova lo spunto per divertirsi dei nuovi progetti matrimoniali del duca, il quale si trovava musica sacra (messe, propri, vespri, ecc.). Anche in questo periodo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] decenni dopo, due dei suoi figli; mentre il terzo riuscì a fuggire. Beatrice fu liberata dopo i Vespri siciliani del 1284 victoire de Bénévent et la légitimité de Charles d'Anjou, in Guerre, pouvoir et noblesse au Moyen-Âge. Mélanges en l'honneur de ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] coro quotidianamente per la messa, i vespri e la compieta «durante toto tempore e non ho da far guerra, distribuiti in coda ad altrettante , 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] gravi calamità (la guerra di successione del n. 408 suppliche rivolte all'amministr. (lettera di accettazione dei C. da Ferrara, 7 sett. 1657; lettera di . C. Arresti, foglio a stampa premesso a Messa e vespro della B. V. …, Op. I, Venezia 1663; Id ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...