(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] J. Jovanović Zmaj, Ð. Jakšić e L. Kostić.
Dagli anni 1870 il realismo divenne lo stile dominante. La Serbia era ormai indipendente, gli esponenti del circolo satirico belgradese (A. Baljak, P. Lazić, V. Jovičević Jov).
Lo scoppio della guerra è ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] un movimento nazionale fino al 19° secolo.
Fra il 1856 e il 1870, la M. prese parte al moto per la formazione di una gerarchia Greci avevano avanzato pretese sulla M., così che le guerre balcaniche del 1912-13 si conclusero con la spartizione della M ...
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Poeta francese (Metz 1844 - Parigi 1896). Considerato dai suoi contemporanei il maestro della scuola simbolista, V. esordì con i parnassiani Poèmes saturniens (1866). Condannato a due anni di prigione [...] sposò nel 1870, e da cui ebbe un figlio. Attraversò subito dopo un periodo travagliato, dovuto in parte alla guerra, in 1884) esprimono con una grazia aggressiva e ironica i propositi del poeta, che la scuola simbolista, allora agli inizi, riconobbe ...
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Scrittore statunitense (Charleston, Carolina del Sud, 1806 - ivi 1870). Esordì come poeta, pubblicando, tra il 1825 e il 1830, cinque raccolte di versi, cui seguì la più nota Atlantis: a story of the sea [...] di S. come romanziere, ma anche come poeta e storico, raggiunse l'apice, soprattutto negli stati del Sud, negli anni precedenti la guerra civile, per declinare in seguito alla sconfitta della Confederazione, a sostegno della quale si era apertamente ...
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Scrittore danese (Copenaghen 1870 - Frederiksborg 1937). Tra i rappresentanti più significativi del decadentismo simbolico-religioso, alternò la produzione poetica (Vide blomster "Fiori bianchi", 1892; [...] La rosa selvatica", 1931) a quella drammaturgica (Kongesønner "I figli del re", 1896; Morbus Tellermann, 1907; En mand gik ned fra della sua riflessione in numerosi saggi (Krig og Aand "Guerra e spirito", 1917; Regenerationen i vort Aandsliv "La ...
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Scrittrice tedesca (Monaco di Baviera 1870 - ivi 1967). Figlia di un architetto monacense e di una pianista francese. Rappresentante di un umanesimo spiritualistico estraneo ai nazionalismi, ha scritto [...] romanzi, per lo più ambientati nel mondo aristocratico del sud della Germania durante l'epoca che precedette la prima guerra mondiale e costruiti su personaggi femminili: Das Exemplar (1913), Daphne Herbst (1928), Die Schaukel (1934); fra i saggi: ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] marchese di Bedmar (1619). Ma tra le grandi guerre europee del secolo essa stette, più che neutrale, vigile Venezia, Milano 1858; A. Dal Medico, Tradizioni popolari venete, Venezia 1870; G. D. Bernoni, Preghiere popolari veneziane, ivi 1873; id ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] H. H. Richardson (pseud. di E. F. Robertson, 1870-1946), la migliore scrittrice di questo periodo. Anche la Richardson due scrittori che possono esser definiti le figure dominanti del periodo tra le due guerre, i già ricordati V. Palmer (1885-1959), ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] delle guerre di religione francesi alla fine del sec. XVI e dalla conquista del trono di la société française au XVIIIe siècle, ivi 1867-76; D. Strauss, V., Lipsia 1870; G. Pélissier, V. philosophe, Parigi 1908; A. Bellesort, Essai sur V ...
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VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] teatrale di questo titolo, nonché delle quattro Sonatas, l'opera più celebrata del V.I.I. La figura del marchese di Bradomín riappare nei tre romanzi che hanno per argomento la guerra carlista: Los cruzados de la causa, El resplandor de la hoguera ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...