NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] ch'esso gli estorceva per le necessità della vita e della guerra. Paese che conservava indelebile l'impronta di Roma ed era punto penisola; l'istituto monarchico sopravvisse alla secessione delVespro (1282) e riuscì a resistere, particolarmente ...
Leggi Tutto
TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
*
Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] minacciava l'indipendenza, e fu saccheggiata nelle rivolte del 1168 contro Stefano di Perche e del 1261 ai danni di Manfredi. Aderì alla rivolta delVespro e fu fautrice degli Aragonesi. Nella guerra civile venne contesa fra la corona e i Chiaramonte ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico, nato a Londra il 1 gennaio 1800, morto a Londra il 18 febbraio 1857. Figlio del 2° marchese di Stafford (poi duca di Sutherland), fu educato a Eton e alla Christ Church (Oxford). [...] dal 1828 al 1830 fu segretario di stato per l'Irlanda e per pochi mesi ministro della Guerra. Tradusse il Faust di Goethe, la Storia delVespro siciliano di Michele Amari e compose varie altre opere letterarie, adunò una preziosa collezione di opere ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] specificamente angioino che non tardò a coinvolgere un'altra porzione del Mediterraneo occidentale, quello catalano e rossiglionese, oltre la Sicilia delVespro; e giusto mentre la prima parte del Livio oggi a Parigi sfiorava anch'essa l'Aragona, per ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Milano poi dal marzo 1918 al fronte, al termine della guerra cambiò indirizzo di studi, iscrivendosi alla facoltà di lettere, prima il corso di storia su Alcuni aspetti della questione delVespro, (dispense edite in Annuario dell'Università di Messina ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Egidi, ancorché una certa eco dell'Amari della Storia delVespro potesse aver operato in un senso antiangioino. Ma, significativamente le nuove difficoltà che sarebbero venute al Sud dalla guerra, nell'ambito partenopeo, dopo il 1916-17, alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] velleità dell’espansionismo angioino: la rivolta delVespro, probabile frutto del convergere occulto e non necessariamente preordinato aiuto militare nel caso che il principe Filippo porti la guerra in quelle regioni. Thamar, di fatto privata della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] Svevia, favorendo lo scoppio insurrezionale delVespro, avvenuto a Palermo il lunedì di Pasqua del 1282.
Sebbene non si guida al re di Francia, Filippo III l’Ardito, spostando la guerra in Catalogna e nel sud dell’attuale Francia, e creando notevoli ...
Leggi Tutto
Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] 1282, cui seguirono l'intervento di Pietro III d'Aragona (1239-1285), acclamato re di Sicilia, e la guerra cd. delVespro fra angioini e aragonesi.
Gli asburgo di spagna
Dopo la Pace di Caltabellotta (1302), che attribuì temporaneamente la Sicilia ...
Leggi Tutto
religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] Sicilia (salvo Messina) era in mano agli insorti, che offrirono la corona a Pietro III, sbarcato a Trapani. Proseguita anche dopo la presa di Messina (settembre 1282), la guerradelVespri ebbe termine nel 1302 con la pace di Caltabellotta (➔). ...
Leggi Tutto
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
almogaveri
almogàveri (anche mugàveri o mogàveri) s. m. pl. [dallo spagn. almogávar, che è dall’arabo al-mughāwir «incursore, razziatore»]. – Soldati di fanteria di ventura, rapidi e abilissimi nell’uso delle armi da lancio contro la cavalleria,...