ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] dal quale era scaturito il Vespro, e l'infante di Portogallo sotto il ricatto della guerra, le invasioni, l Paris 1954, pp. 131, 149; R. Tasis i Marca, La vida del rei en Pere III, in Historia de Catalunya. Biografies catalanes, VII, Barcelona 1957 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] fallimento di Aspromonte. Nell’estate del 1866, scoppiata la terza guerra d’indipendenza contro l’Austria, Vespro e i Comuni, Catania 1882 (con G. Bovio e M. Rapisardi); Appello agli elettori del Collegio di Terni, Roma 1895; Commemorazione del ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e Sicilia – del Mediterraneo in guerra.
Nel 1638 Paternò partì per Roma. L’arrivo del viceré Francisco de del Seicento, Venezia 1992; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] esplosione popolare generale che sterminasse, come in un nuovo Vespro, gli stranieri. Ne scaturiva la conseguenza che l' piana ed accessibile i principi della guerra partigiana teorizzati nell'opera maggiore del 1830. Fallita la spedizione in Savoia ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] suoi uomini in difesa della terra e del castello di Cammarata. Nel frattempo l'Alagona fu nominato capitano di guerra, con giurisdizione in materia , pp. 291 s.; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne (1282-1376), Bari 1982, pp ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] vera e propria guerra civile. Le iniziative 198, 204, 213-16; S. V. Bozzo, Note stor. sicil. del sec. XIV, Palermo 1882, pp. 509-12, 516; G. La 88, 136, 162-205; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne (1282-1376), Bari 1982, pp. ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] zio del M., Moroello, a sua volta alleato con Alberto Fieschi, occuparono militarmente Chiavari, scatenando così una guerra in Sicilia. I riferimenti storici presenti nel racconto (il Vespro siciliano) consentono di porre la nascita di Spina nel 1264 ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] di Gerbe, rendendola tributaria del re di Sicilia. Nel contesto della guerra nel Mediterraneo, nel 1523 all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989, pp. 135-140; L. Salamone, Un ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] Ottomani avevano intensificato i preparativi di guerra contro Cipro, che Venezia si preparò a difendere.
Il clima di tensione venutosi a creare debilitò il fisico del L. che, colpito da malore al solenne vespro della vigilia di S. Marco, ammalatosi ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] insieme con Fedanzino di Giovanni del Marescalco, un altro membro dei Cinque sopra la guerra, fu messo formalmente sotto anno successivo: il 19 giugno 1362, di domenica subito dopo il vespro, L. si fermò a leggere una lettera datagli da Filippo ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
almogaveri
almogàveri (anche mugàveri o mogàveri) s. m. pl. [dallo spagn. almogávar, che è dall’arabo al-mughāwir «incursore, razziatore»]. – Soldati di fanteria di ventura, rapidi e abilissimi nell’uso delle armi da lancio contro la cavalleria,...