La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] della Repubblica, che doveva far fronte ai pesantissimi oneri di guerre come quella dellaLega , 170 n. 59; Brian Pullan, Gli Ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al nord-orientale e Impero asburgico dal Medioevo all'Età contemporanea ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] stando a Montesquieu, "un certain état d'indolence et un certain désespoir qui fait della pace di Aquisgrana, che aveva posto fine alla guerra di successione austriaca restituendo, tra l'altro, agli Asburgo si stringesse una soda lega, come si va ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] francese "on tente en vain de sauver Venise d'une mort prochaine", perché "il n'y dell'Impero asburgico, nel breve periodo in una lega italiana sotto l'egida di Pio IX e, in prospettiva, in un'Italia federale repubblicana. La guerra, quella guerra ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Alberto III d'Asburgo, per il quale egli è disposto a sacrificare nella seconda fase dellaguerra il possesso e inoltre Dispacci di Pietro Comaro, pp. 146 ss. (Appendice, testo dellalega antigenovese del 14 novembre 1377), p. 4 (doc. 4) e passim ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] guerra in corso alle frontiere belga e renana della Francia, in quanto in giugno l'imperatore Francesco II e suo fratello Ferdinando III granduca di Toscana rilanciarono il progetto dellalegaAsburgo si annunciava ai "peuples d'Italie" che "l'armée ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si lega indissolubilmente con la vita dello spettacolo, di Risorgimento nazionale sotto il segno dell'aquila bicipite d'Asburgo [...]" (p. 393).
102. Giovanni Maria Ruggeri.
118. Cf. R. Giazotto, La guerra dei palchi, pp. 472-476. La lite per l' ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si lega indissolubilmente con la vita dello spettacolo, di Risorgimento nazionale sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102. Giovanni Maria Ruggeri.
118. Cf. R. Giazotto, La guerra dei palchi, pp. 472-476. La lite per l’ ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] per via della contingenza dellaguerra di Ferrara, per la «sotterratura»). Si lega alla sua bottega anche dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento del castellano Bernardino da Corte spiana la strada all’ingresso a Milano delle ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] dividevano gli Asburgod'Austria. La maggiore autorità interna era quella del patriarca d'Aquileia, cui dellaLega antiviscontea.
A questo punto Venezia riuscì a conseguire un importante risultato, riducendo il tormentoso rischio di una guerra ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] delle decime della crociata, e fu anche questa una utile esperienza nel campo finanziario. Insieme col cardinale Matteo Rosso Orsini e per incarico di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d preparare la guerra, e ...
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