CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] che, nei mesi tra l'armistizio Salasco e la ripresa dellaguerra nel '49, con l'imposizione di speciali contribuzioni, l verso la Valtellina in concomitanza con lo scoppio della rivoluzione in varie parti d'Italia. Il sequestro delle armi a Poschiavo ...
Leggi Tutto
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] due giorni dopo fu data lettura all’ex re dell’indirizzo del Senato. Trotti Bentivoglio si trattenne a ) prese parte alla seconda guerra d’indipendenza del 1859 e quale avrebbe assunto missioni delicate in Valtellina. Si distinse quindi nelle battaglie ...
Leggi Tutto
CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] della difesa del delicato settore Valtellina-Valcamonica; nell’aprile-maggio 1916 diresse brillantemente il consolidamento della senza successo, al Consiglio di Stato, al ministro dellaGuerra Gasparotto e infine alla Camera con una petizione del ...
Leggi Tutto
BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] . Laureatosi nel 1900, dopo un breve periodo di condotta in Valtellina, nel 1901 ottenne da A. Tamburini un posto di medico neurologica a Messina nell'ottobre 1913, allo scoppio della prima guerra mondiale il B. fu consulente neurologo all'ospedale ...
Leggi Tutto
SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] , LXXIV (1984), pp. 129-156; P. Patriarca, I grandi medici valtellinesi, in Storia della medicina e della sanità in Valtellina. Dalla peste nera europea alla seconda guerra mondiale, Sondrio 1998, pp. 304-309; B. Cozzi - F. Pieretti, I preparati ...
Leggi Tutto
LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] (giugno 1798). Capo battaglione nella successiva spedizione in Valtellina, una volta disciolta la divisione, il L. fu . Dimessosi per l'impossibilità di contribuire con efficacia all'andamento dellaguerra, il L. si rifugiò a Torino dove, il 19 ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] del suo atteggiamento a proposito dellaguerra di Libia, a favore della quale prese posizione in una in Divagazioni, Venezia 1951, pp. 121-132; E. Mazzali, Poeti e letterati in Valtellina e Valchiavenna, Sondrio 1954, pp. 137-92; E. Mazzali, G. B., in ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] di occupare la Valtellina, affidata da Carlo V allo Sforza, mettendo così in allarme i Grigioni. La guerra durò dieci "la pugna" al Vistarino. Il B. perse quindi il comando della flottiglia, ma conservò quello di molte navi intorno a Lecco.
Quando ...
Leggi Tutto
Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] 1624, quando i Francesi invasero la Valtellina, assunse il comando delle truppe della lega formata da Spagna, Parma, della fortezza di Verrua. Ebbe parte di primo piano anche nella guerra per la successione di Mantova. Convinto della necessità della ...
Leggi Tutto
MEDICI del Vascello, Giacomo
Mario Menghini
Generale e patriota, nato a Milano il 15 gennaio 1817, morto a Roma il 9 marzo 1882. Suo padre, che esercitava la mercatura, esulò a Lisbona, forse per ragioni [...] governo toscano di chiamare Garibaldi e di offrirgli il comando dell'esercito, ma n'ebbe un rifiuto. Intanto Garibaldi sbarcava Valtellina, e pure serbando fede ai suoi principî repubblicani, seguì la politica piemontese di preparazione alla guerra ...
Leggi Tutto