Pseudonimo dello scrittore Franco Lattes (Firenze 1917 - Milano 1994); rifugiatosi durante la guerra, per ragioni razziali, in Svizzera, partecipò alla Resistenza in Val d'Ossola. La sua opera poetica, [...] e secondo, 1985), il recupero di due racconti rimasti a lungo inediti (La cena delle ceneri & Racconto fiorentino, 1988 ; le conversazioni radiofoniche del 1991 pubblicate col titolo Le rosedell'abisso: dialoghi sui classici italiani (a cura di D ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] 'homme de nulle part), a Le due vite di Mattia Pascal di M. dell'immaginario felliniano e l'acume critico dello scrittore pescarese. Non meno importante l'apporto al cinema del poeta T. Guerra per es. di Glengarry Glenn Rose (1992; Americani) per ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] minori. Per essere chiaro: se l'ermetismo trionfante fra le dueguerre, e oltre, ha rischiato, al riguardo, un eccesso di che del Roman de la rose (La rosa, 1992), autore, prima e dopo, del Rimario agontano (1987), antologia della prima maniera, e di ...
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RICHARDSON, Dorothy
Salvatore Rosati
Scrittrice inglese, nata ad Abingdon (Berffihire) il 17 maggio 1873, morta a Bekenham (Cornwall) il 17 giugno 1957.
Oltre ad alcune poesie e novelle e alcuni saggi, [...] . Indifferente agli avvenimenti della prima guerra mondiale, si dedicò a della sua À la recherche du temps perdu. Due anni dopo, la R. pubblicò il primo volume della in self-discovery, New York 1967; S. Rose, D. Richardson's poems on time, in English ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] d'obbligo dal Roman de la rose in poi, l'innamoramento del egli è autore di lettere assai belle sulla guerradella Lega di Cambrai, cui partecipò di persona non si ha più che buona lena, convienci due o tre fiate riposare, pria che finita sia ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] volto dell'amata vince col suo dolce pallore le tinte del cielo e dellerose: (VI). Il vento si fa persona viva, in due versi che paiono fattura di un romantico: «Alito proseguir la guerra» (XVI).
Andrea Perrucci, dopo tante definizioni dell'amore, ne ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] il commercio e le guerre; i vocaboli latini si metrica: e si va dal Roman de la Rose, così apprezzato anche in Italia, sino ai poemetti gara di altruismo fra i due amici, la trattativa matrimoniale con i parenti della donna : «lmmantenente questi de ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] della prospettiva nei Viaggi di Gulliver o in Guerra e pace, la tecnica dell'indugio, la tormentata via dell opera su questa base. I due volumi di M. Bonaparte ., Wirklichkeit und Illusion, Tübingen 1957.
Brooke-Rose, C., A grammar of metaphor, London ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ai pericoli della successiva guerra contro Sisto IV, si scorge chiaramente sotto il velo dell'umorismo, da Firenze, da cui si allontana solo due volte, nel 1488, quale componente dall'ambasceria tutto la cosidetta "ballata dellerose": solo in essa, a ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] per l'antico avrebbe due volte nella storia dell'arte soffocato il genuino alla minima, fino a quei fasci di rose di cui si abusa (a voler essere magnanimi o turpi oltre ogni dire, vede nella guerra una forza risanatrice,6 sogna, alla vigilia del ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
quercista
s. m. e f. (iron.) Iscritto o simpatizzante del partito politico dei Democratici di sinistra, che aveva per simbolo una quercia. ◆ un rilancio del centrosinistra è obiettivamente frenato dal ricatto strutturale cui è sottoposto da...