La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] discriminazione delle opere (Bono Giamboni traduce l'Arte dellaguerra di Vegezio, le !storie di Orosio, la Miseria dell' riserbava la forma metrica: e si va dal Roman de la Rose, così apprezzato anche in Italia, sino ai poemetti lombardi e veneti ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] commedie di M. Camerini. Il suo primo film è Rose scarlatte (1940), tratto da un lavoro teatrale di A. casa in Il tetto (1956), il ritorno all'atmosfera neorealista dellaguerra e dell'occupazione in La ciociara (1960).
Amarezza, sentimento e humour ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] della prospettiva nei Viaggi di Gulliver o in Guerra e pace, la tecnica dell'indugio, la tormentata via dell' Paris 1933.
Brinkmann, R., Wirklichkeit und Illusion, Tübingen 1957.
Brooke-Rose, C., A grammar of metaphor, London 1958.
Brooks, C., The ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] una sua connessione con gli Estensi, in qualche narrazione dellaguerra di Aspramonte; un figlio di Galaciella di nome Rugiero e, come si è detto, viene narrato seguendo il Roman de la Rose. non Ovidio (Narciso non finisce mutato in fiore, muore ed è ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] Dionisotti ha potuto parlare di e umanesimo all'acqua di rose per definire l'esperienza culturale del Dati.
Gli scritti dei , e dopo una rapida rievocazione delle lodi di Siena, il primo libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] dei magistrati romani rievocate fra l'edera che copre le pietre rose dal tempo, o i topi che corrono la notte nei sotterranei descrivendo le battaglie possono divenire anch'essi maestri dell'arte dellaguerra. Alfonso il Magnanimo reca seco al campo ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] testo memorialistico La guerra a Milano, ritenuto non pubblicabile dal governo della Confederazione elvetica in pubblicati: i testi delle letture radiofoniche tenute dal L. nel 1991 e dedicate ai classici italiani (Le rosedell'abisso. Dialoghi sui ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , / tuto humile, / ad far d'inverno aprile / e nascer rose", vv. 28-33), viene apertamente cantato l'intento politico del viaggio: . la scrivesse in un momento in cui le sorti dellaguerra volgevano avverse a Venezia, come fu effettivamente dopo il ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] sostanziale quella dell'antica nobiltà", ansioso di "vivere colla sua, non coll'altrui gloria", messe da parte la guerra e la A. Panzini, La sventurata Irminda! in La cicuta i gigli e le rose, a cura di M. Moretti, Milano 1950, pp. 600-614; Repert ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] all'allegorismo e alla precettistica della cortesia cavalleresca. Il Roman de la rose e, in Italia, il di Montecatini (1315) col duro predominio di Uguccione della Faggiola; "Così faceste voi o guerra o pace" lamenta le discordie e l'avvilimento ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...