CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di indumenti la cui funzionalità per l'occorrenza dellaguerra è superata dal gusto per l'eleganza. rose e tutte le stelle sparite, fuor che la dolce governatrice del ciel di Venere, che della notte e del giorno tiene i confini"); i personaggi dell ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che era conservato a Capodimonte, andò distrutto durante la guerra. I quattro restanti sono: l'affascinante Giovane uomo avanza in primo piano nell'atto di spargere rose. Le allusioni alla nascita dell'amore in un cuore verginale, il tratto gentile ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] manuale di diritto di guerra, ispirato da Vegezio e da Frontino, che fu una delle sue opere più copiate in Chiméres, X (1976), pp. 39-48; P.-Y. Badel, Le Roman de la Rose au XIVe siecle. Etude sur la réception de l'oeuvre, Genève 1980, pp. 411-447 e ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sua attività. Il suo soggiorno torinese venne a coincidere con il periodo dellaguerra dei Sette anni, durante il quale il Piemonte si trovò in su di un assopimento senile delle energie del marchese. Non fu certo un letto di rose quello in cui il C. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per i suoi inni di guerra e l'esuberante e ), Agatodémon. (ibid. 1895), Le rose bianche (ibid. 1895). Altre opere ibid., 100, pp. 20-32; 101, pp. 27-29. Cfr., ancora, dello stesso autore, Arte e politica nell'opera letter. di F. C., ibid., V ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] . 1510, la sua domanda di rientro, nelle sorti dellaguerra è vieppiù responsabilizzato, allorché - morto il 26 gennaio - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, dove il re, che per lui ha simpatia ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] dicembre), Le lac des fées del Guerra (18 genn. 1842), oltre ad offrire alcuni saggi della sua creatività, componendo il suo autunnale paesaggio della piena decadenza del balletto inglese, poteva essere tuttalpiù considerata "the last rose of summer" ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] indirizzate al L., sono riprodotte fuori testo in U. Saba, Quante rose a nascondere un abisso. Carteggio con la moglie (1905-1956). del 1942 il testo critico Paura della pittura, apparso dopo la guerra in appendice alla monografia dedicatagli nel ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] aveva inaugurato la collana "Il pane e le rose", erede dello spirito della rivista da cui prendeva il nome, che l armata e sul perché di questa scelta (“C’è un clima di guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 1513) e l'elezione di Leone X, della famiglia medicea, sventò il pericolo d'una guerra contro Ferrara. L'E. fu inviato quale italiana è il Roman de la Rose), dei filosofi umanistici (Ficino, G. e F. Pico della Mirandola, Cattani) e dei trattatisti ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...