ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] di Ferrara, di concerto con i Padovani, perché arbitrasse la disputa sui confini che si era venuta a creare tra i due Stati in seguito alla guerra gli Estensi dalle origini alla devoluzionedi Ferrara, in Studi in onore di R. Filangieri, II, Napoli ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] nel 1598 dopo la devoluzionedi Ferrara alla Chiesa, e uno zio, Ercole, membro del Consiglio di Ferrara (di cui faceva parte pure generati dalla congiuntura politica internazionale, dominata dalla guerra dei Trent'anni. I Francesi, infatti, avevano ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] ansioso di legarsi alla Spagna dopo il tiepido sostegno ricevuto dalla Francia nei tre precedenti anni diguerra. Avrebbe III, che prevedevano la devoluzione del Ducato di Ferrara allo Stato pontificio in caso di mancanza di eredi diretti e legittimi. ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di Modena) con Isabella di Savoia, alla quale rimase sempre particolarmente affezionato. In occasione della guerra con la corte pontificia risentirono del generale clima di diffidenza instauratosi dopo la devoluzione tra casa d'Este e il Vaticano. Se ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] ; nel contempo la guerra si svolgerà in territorio pontificio ché la Romagna, priva di "fortezza alcuna", sarà . Pascolato, Fra P. Sarpi..., Milano 1893, p. 209;E. Callegari, La devoluzionedi Ferrara..., in Riv. stor. it., XII (1895), pp. 56 s.;E. ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] un'arcadia signorile - che trattano tre modi di governo: in tempo di pace, di sospetto diguerra e diguerra aperta. Interlocutori sono il Laderchi, Ernesto Bevilacqua, poi governatore di Carpi e di Reggio, Alfonso Fontanelli, Fabio Scotti, Ippolito ...
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MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] per negoziare il sostegno di Ferrara alla guerra contro i turchi e l’elevazione alla porpora di Alessandro d’Este; ), pp. 101, 106, 108-112; J. Salmons, La devoluzionedi Ferrara allo Stato della Chiesa secondo un inedito delle «Istorie Veneziane» ...
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MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] Inn, navigando il quale esse raggiunsero la zona diguerra. Si attirò nell’occasione le critiche dello stato furono gli incarichi ricoperti in merito alla questione della devoluzione del Ducato di Ferrara alla S. Sede. Il M., che dal febbraio ...
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WINSPEARE, Antonio. –
Anna Maria Rao
Nacque a Livorno l’11 settembre 1739 da David e da Anna Ferrari. Il padre, di famiglia inglese cattolica originaria dello Yorkshire, era in Italia dal 1708.
Non [...] . Dal 1807 fu direttore del Deposito generale della guerra, poi fuso nel 1814 con il Deposito topografico, 1993, ad ind.; A.M. Rao, L’«amaro della feudalità». La devoluzionedi Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del ’700, Napoli 1997 ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] papa i dubbi del re di Spagna circa l'opportunità di una tale guerra in un momento di suo grande impegno in (27 ott. 1597) e in seguito al conflitto per la devoluzionedi Ferrara allo Stato pontificio, Clemente VIII prese possesso della città.
Il ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...