La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] della penisola, durante il periodo successivo alla crisi diCambrai. Nell'ottobre del 1538 il senato offriva la che il banco avrebbe servito (184).
All'indomani della guerradi Cipro l'unico banco in funzione a Venezia risultava quello ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rafforzata dal suo personale apprezzamento delle doti intellettuali e guerrieredi re Carlo, che inducevano a riconoscere in lui nel Regno di Napoli, elessero un altro papa, Roberto, vescovo diCambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente VII ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] diCambrai, che fu di stabilità. A parer suo le vicende monetarie di tale ultimo secolo sarebbero testimoni "anziché di una presunta elevazione del tenore di vita generale, di finanza diguerra. Sono lo specchio di una certa fragilità di struttura ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] comparve per la prima volta a Venezia nel 1495-1496 (111). I disastri delle guerre, specie quella della lega diCambrai, recarono con sé nuovi afflussi di rifugiati, provocando un certo allarme presso l'élite marciana per la tensione creata in ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] decreto In coena Domini, e di questa inosservanza si sarebbero rammaricati, nella guerra dei pamphlets che si scatenò stessa lettera ad Ugo di Die, appena citata, prende le mosse dal caso di Gerardo vescovo eletto diCambrai, che aveva ricevuto l ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ora che il padre mirava - e la pace diCambrai, del 5 agosto, valse a giustificare un voltafaccia in I, pp. 271, 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. it., XII (1847), ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Verna. Ma era di ritorno a Urbino in novembre, quando già si addensava la minaccia della lega diCambrai su Venezia.
di libertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa di pace. Ma la guerra ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] La rigatura era stata applicata al moschetto anche prima della guerradi Crimea. La pallottola Minié (v. Minié, Claude-Etienne perfezionato, il Mark IV, e a Cambrai si verificò il primo attacco in massa di carri armati, cui presero parte 476 mezzi ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 'assolutismo di Luigi XIV suscitò in Francia un movimento di opposizione aristocratica ispirato inizialmente dall'arcivescovo diCambrai, il prendevano atto di una rivoluzione agricola in corso. In Francia, al termine delle lunghe guerredi Luigi XIV ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] candidata più conveniente laddove, con la pace diCambrai del 7 luglio, la supremazia asburgica sulla penisola 1530-1630, London-New York 1988, ad vocem; Guerre, stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C.M. Belfanti-F. Fantini D'Onofrio-D ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...