LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] della decadenza della diplomazia italiana nel secolo XVII (anedotti di relazioni veneto-sabaude), in Miscellanea di storia italiana, XLII, Torino 1906, p. 75; L. Dalmasso, I piemontesi alla guerradiCandia, ibid., XLIV, ibid. 1909, pp. 26, 29, 31-35 ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] VII, Roma 1892, pp. 416, 424; VIII, ibid. 1893, pp. 10, 200; P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerradiCandia (1645-1669), in Arch. stor. italiano, s. 5, 1908, t. 41, pp. 45-127 passim; 1910, t ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] patriarcale ebbe luogo il 20 agosto.
Sullo sfondo della logorante guerradiCandia, il patriarcato più lungo nella storia della Repubblica – ben 34 anni – si aprì all’insegna di un fitto contenzioso incrociato con il governo e il mondo ecclesiastico ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Francesco
Gino Benzoni
MICHIEL, Francesco. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1641 da Angelo di Costantino e Maria di Nicolò Surian. Era il quarto di sei figli maschi: Girolamo (nato nel 1630), [...] .
Il M. doveva impegnarsi a promuovere la causa del «soccorso» sabaudo alla Repubblica, impegnata nella guerradiCandia, ma il ministro delle Finanze Giovanni Battista Trucchi appariva insensibile alle richieste, conformemente «alla bassezza de ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] con Roma proprio in quegli anni erano meno tesi del solito, dato che la Repubblica, in conseguenza della guerradiCandia, era incline al compromesso. Inoltre il conflitto esploso al tempo del suo predecessore nella nunziatura, Scipio Pannochieschi ...
Leggi Tutto
CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] e Turchi..., I, Bologna 1674, pp. 135, 161, 239; A. Valiero, Istoria della guerradiCandia, I, Trieste 1559, pp. 101, 129, 279, 281; R. Quazza, La guerraper la successione di Mantova e del Monferrato…, II, Mantova 1926, pp. 40, 44 n.; A. Valori ...
Leggi Tutto
SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] per la successione del ducato di Mantova quando la Serenissima sostenne il duca Carlo I di Gonzaga-Nevers contro le pretese di Carlo Emanuele I di Savoia – e tentare di ottenere soccorsi per la guerradiCandia. Gli aiuti furono lesinati, potendo ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] per parecchi anni; in seguito, fu commendatore della Beata Vergine del Tempio di Milano e balì di S. Giovanni a Mare di Napoli. Partecipò attivamente alla guerradiCandia, militando nella flotta papale: ne fanno fede due attestati rilasciati dalle ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] . Si rivolse anche a Venezia, alla quale aveva mandato vari aiuti nella guerradiCandia. Tuttavia la Repubblica veneta preferì seguire la sua politica di neutralità nel conflitto. Poiché altre truppe erano tornate a svernare nello Stato parmense ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] tra Ven. e Turchi..., Bologna 1674, I, pp. 251, 251; II, pp. 17-21; A. Valier, Hist. della guerradiCandia..., Venetia 1679, pp. 419, 422; A. Macedo, Elogia..., Patavii 1680, p. 126; A. M. Vianoli, Hist. ven., II, Venetia 1684. pp. 631, 635, 641 ...
Leggi Tutto
campatico
campàtico s. m. [der. di campo, sul modello di casatico e sim.]. – Imposta sul reddito agrario; in partic., fu così detto il contributo imposto dalla Repubblica Veneta ai proprietarî dei territorî da bonificare durante la guerra...
cavallina3
cavallina3 s. f. [dal nome del provveditore generale della Repubblica di Venezia, M. Cavalli (1505-1573), che l’aveva fatta coniare]. – Moneta di rame con qualche traccia d’argento, del valore di 10 perperi pari a 5 lire veneziane,...