INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] quell'impegno. Nel momento della sua nomina la situazione era più che mai allarmante. La ventennale guerradiCandia aveva visto la Repubblica di Venezia consumarsi in pratica da sola per far fronte al pericolo. Chiusasi malamente quella dolorosa ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Ciò vale pure per Le campagne d'Ungheria del 1663-1664 stampate da Brusoni nel 1665. Quanto alla sua Historia della guerradiCandia, che esce nel 1673, non è che si fermi al 1669, ma arriva al 1671, sino alla ridefinizione del confine in ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tutte per la Repubblica. Ma se si fosse vinto, chi ne avrebbe tratto il vantaggio?
La fine della guerradiCandia
Alla fine la guerra era stata perduta. Gli aiuti avevano bensì dato qualche respiro, e acceso qualche speranza. Sul mare, la flotta ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] autonomamente alle ortiche il patrimonio, esaltato da tutta una tradizione mitologica, di tredici secoli di libertà.
Dalla guerradiCandia alla pace di Passarowitz la Repubblica marciana aveva accuratamente distinto i due scacchieri, italiano e ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nei secoli passati, in più occasioni e soprattutto in momenti di difficoltà finanziarie (vedi il caso della guerradiCandia), non sono mancate aggregazioni alla nobiltà di famiglie della Terraferma (53).
Suggerimenti per la perpetua conservazione ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] ,Malta, voll. 9 e 82 A (pubblicata in parte da P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerradiCandia (1645-1669), II, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV [1910], pp. 303-307, 337-345); Svizzera, voll ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] con Roma proprio in quegli anni erano meno tesi del solito, dato che la Repubblica, in conseguenza della guerradiCandia, era incline al compromesso. Inoltre il conflitto esploso al tempo del suo predecessore nella nunziatura, Scipio Pannochieschi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] veneziana (secoli XVI-XVII), Venezia 1982, pp. 276-279; G. Candiani, Conflitti di intenti e di ragioni politiche, di ambizioni e di interessi nel patriziato veneto durante la guerradiCandia, in Studi veneziani, n.s., XXXVI (1998), pp. 227, 235, 242 ...
Leggi Tutto
BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] Il cav. fra' A. B., in La rass. naz., XXXIX (1888)p. 589; P. Piccolomini, Corrisp. tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerradiCandia, in Arch. stor. ital., XLIX (1912), pp. 51-67, 322-354; L. von Pastor,Storia dei papi, XIVI 2 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Creta), dovette anche addossarsi i debiti della guerradi liberazione, diventando economicamente dipendente da Londra, Mistrà, 13°-14° sec.). Notevole la cinta di mura veneziane ad Acrocorinto, Nauplia, Candia, Zante ecc.
La scultura, fin dall’epoca ...
Leggi Tutto
campatico
campàtico s. m. [der. di campo, sul modello di casatico e sim.]. – Imposta sul reddito agrario; in partic., fu così detto il contributo imposto dalla Repubblica Veneta ai proprietarî dei territorî da bonificare durante la guerra...
cavallina3
cavallina3 s. f. [dal nome del provveditore generale della Repubblica di Venezia, M. Cavalli (1505-1573), che l’aveva fatta coniare]. – Moneta di rame con qualche traccia d’argento, del valore di 10 perperi pari a 5 lire veneziane,...