Generale (Saliceto, Mondovì, 1877 - Roma 1962). Nel 1911 in Libia fece per primo ricorso alle ricognizioni aeree. Nella prima guerra mondiale fu comandante della scuola di aviazione e nel 1917 capo dell'aviazione [...] mobilitata. Posto a capo dell'aeronautica, dal 1923 arma autonoma, dopo circa un anno rientrò nell'esercito. Comandante di corpo d'armata e comandante generale dei carabinieri. Senatore (1939-47). ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] sia in campo strategico quale vettore di missili balistici.
Rinnovata attenzione ha ricevuto la guerradi mine, in seguito all'esteso Libia, è di presentare dimensioni numeriche e qualitative molto maggiori delle effettive capacità di conduzione ...
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FOSCARI, Piero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Venezia il 25 agosto 1865, morto ivi il 7 aprile 1923. Entrato a dodici anni nella marina militare, salì fino al grado di capitano di vascello. Nel [...] ) per la XXIII legislatura, e riconfennato nel mandato parlamentare nella successiva, riprese il suo posto di combattimento durante la guerradiLibia, e nel 1914 fu tra quelli che invocarono l'intervento italiano. Sottosegretario alle Colonie nei ...
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FUSINATO, Guido
Giurista e statista italiano, figlio di Arnaldo (v.), nato a Castelfranco Veneto il 15 febbraio 1860, morto suicida a Schio il 22 settembre 1914. Studiò a Roma e Berlino, fu professore [...] 06) e ministro della Pubblica istruzione (febbraio-agosto 1906). Fu uno dei delegati italiani nelle trattative di pace con la Turchia dopo la guerradiLibia (1912).
Opere principali: Dei Feziali e del diritto feziale, in Atti Acc. Lincei, Parma 1884 ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] reddito complessivo dei privati nel 1860-64, andò lentamente ma continuamente crescendo sino al 13,17% nel 1908. La guerradiLibia rese necessario un ulteriore aumento della complessiva tassazione, che nel 1914-15, immediatamente prima della grande ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] " non consentiva alla marina e all'esercito italiani di avere una propria aviazione. Conseguentemente l'aviazione di Marina, che aveva operato sia nella guerradiLibia sia nella prima guerra mondiale, fu disciolta, e uomini e mezzi passati ...
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TEDESCO, Francesco
Nato ad Andretta (Irpinia) l'11 marzo 1853, morto a Roma il 9 maggio 1921. Laureatosi in legge, all'università di Napoli, iniziò giovanissimo la carriera burocratica, e pervenne rapidamente [...] stato. Ministro del Tesoro nel gabinetto Luzzatti (1910-1911), nuovamente ministro del Tesoro, durante la guerradiLibia, nel gabinetto Giolitti (1911-1914), e interim delle Poste e Telegrafi dopo la morte dell'on. Calissano. Ministro delle Finanze ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] il repubblicano P. Nenni, le manifestazioni contro l'intervento in Libia, ma stava ormai emergendo come il più noto oratore e a delinearsi un quadro internazionale che, con la guerra, avrebbe portato la rovina di M. e del fascismo, oltre la sconfitta ...
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Generale (Montebello Vicentino 1866 - Milano 1937); insegnò per qualche tempo nell'Accademia navale di Livorno; prestò servizio in Libia (1912-16). Nella prima guerra mondiale fu comandante della brigata [...] della 3a armata, quindi comandante del XXII corpo d'armata. Per la sua condotta nella battaglia di Vittorio Veneto fu insignito della medaglia d'oro al valor militare. Dopo la guerra tenne il comando dell'XI e del XXVIII corpo d'armata; fu sottocapo ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] in Luigi Albertini, Epistolario 1911-1926, I, Dalla guerradiLibia alla grande guerra, a cura di Ottavio Barié, Milano 1968, p. 232, e una pagina di Ferdinando Martini, Diario 1914-1918, a cura di Gabriele De Rosa, Milano 1966, p. 53, dove ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...