(ar. Darna) Città della Libia (50.345 ab. nel 2023), nella Cirenaica orientale, di cui è il porto principale. È posta sull’ uadi Derna, il corso d’acqua perenne più importante della Cirenaica: nasce nella [...] Nel 1805 fu temporaneamente occupata, per rappresaglia contro il pascià di Tripoli, dagli Stati Uniti. Le truppe da sbarco italiane 1911, dopo un bombardamento navale; durante la Seconda guerra mondiale passò più volte dalle truppe alleate a quelle ...
Leggi Tutto
Figlio (Rabat 1929 - ivi 1999) di Muḥammad V. Alla morte del padre (1961) salì al trono, istituendo un regime autoritario e dai forti toni nazionalistici. Filoccidentale in politica estera (intervenne [...] Marocco, Mauritania, Algeria, Tunisia e Libia. Negli anni Novanta, in un clima di forte tensione sociale, Ḥ. represse islamici e le manifestazioni di protesta, esplose nelle università e nei centri urbani. In occasione della guerra del Golfo (1990-91 ...
Leggi Tutto
Esploratore e religioso francese (Strasburgo 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916). Ufficiale di cavalleria, divenne trappista e, dopo l'ordinazione sacerdotale (1901), si ritirò nel Sahara, dove condusse [...] come un marabutto. Fu assassinato durante la prima guerra mondiale da un gruppo di banditi senussiti sconfinati dalla Libia. Preparò un importante dizionario tuareg-francese, monumento di linguistica e di mistica (4 voll., post., 1951) e raccolse i ...
Leggi Tutto
Cavallaro, Felice. – Giornalista e saggista italiano (n. Grotte, Agrigento, 1949). Conseguita la laurea in Legge all’Università di Palermo, dove ha successivamente svolto attività di docenza e partecipato [...] di Sicilia e, dal 1985, come inviato speciale del Corriere della Sera, per le cui pagine ha realizzato reportage in vari Paesi, quali tra gli altri gli Stati Uniti, Libia nell'omonimo film di C. Bonivento nello stesso anno); La guerra dei giusti: i ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’Africa occidentale, diffusa in 15 Stati come minoranza etnica. I F. (detti anche Peuls, Fulani, Fellata, Platié ecc.) sono insediati nella fascia semidesertica del Sahel fino al confine [...] occidentale, proveniendo forse dalla Libia meridionale o dall’Alto . La loro espansione massima si ebbe con la guerra santa dei 18°-19° sec., allorché si spinsero che hanno integrato la zootecnia con forme di agricoltura. Nella società dei F. l’ ...
Leggi Tutto
Uomo politico libico (Bengasi 1952 - Il Cairo 2020). Dopo la laurea in Scienze economiche e politiche (Il Cairo) ha ultimato gli studi presso l’Università di Pittsburgh (Pennsylvania); per anni è stato [...] primo ministro del governo transitorio in seguito allo scoppio della guerra civile in Libia (febbraio 2011), nell'ottobre dello stesso anno, dopo la morte di Gheddafi e la liberazione della Libia, ha rimesso il mandato e gli è subentrato A. Tahruni ...
Leggi Tutto
(arabo Misrāta) Città della Libia (348.002 ab. nel 2003), 210 km a E di Tripoli e presso la costa occidentale della Gran Sirte; capoluogo dell’omonima municipalità. È mercato agricolo e zootecnico; sede [...] come mercato regionale e come sede di un bey. Occupata nel 1912 dagli Italiani, fu punto di partenza e di appoggio per le successive operazioni di conquista del Fezzan; evacuata nel 1915, durante la Prima guerra mondiale costituì il centro della ...
Leggi Tutto
Oasi permanentemente abitata della Libia orientale; occupa un bacino chiuso, nel fondo di una depressione, di forma irregolare, denominato Uadi Giarabub. Il centro abitato, di piccole, modeste case, è [...] celebre per la moschea che contiene la tomba di Moḥammed ibn ’Alī es-Senūsī, che vi si stabilì nel 1857; è perciò un luogo santo per i Senussi.
Durante la Seconda guerra mondiale, nel corso della prima offensiva britannica in Africa settentrionale, G ...
Leggi Tutto
Generale italiano (Cagliari 1880 - Cartosio 1940), fratello di Fortunato. Entrato nel comando supremo durante la prima guerra mondiale (1918), a Vittorio Veneto guidò un reggimento di artiglieria, meritando [...] una medaglia d'argento al V. M. Servì quindi in Libia (1925) e come direttore della scuola diguerra (1932). Generale di corpo d'armata (1936), comandò la prima armata sul fronte occidentale e presiedette la commissione d'armistizio con la Francia. ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Ely (1071) e col trattato concluso con Malcolm di Scozia (1072) Guglielmo si trovò finalmente le mani libere campo; è solo indirettamente che sappiamo che egli militò nelle guerredi Edoardo III contro la Francia e che fu fatto prigioniero.
Con ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...