GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] 1905 alla frequenza del corso di stato maggiore presso la Scuola diguerradi Torino, lo terminò nel di Cuneo sino al 1° ott. 1910, quando, promosso capitano, fu destinato al 5° reggimento artiglieria da campagna a Venaria Reale.
Volontario in Libia ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] rubatori in genere che fecero a le strade tanta guerra (XII 138). Conseguentemente anche la denominazione di ‛ ladroni ' (XXVI 4) usata da D. stipa / di serpenti quanta mai ne produssero nelle varie specie i deserti diLibia, di Etiopia e di Arabia. ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] C. era rimasto ufficiale in congedo), e trovavano la loro espressione principale nella difesa della guerra in Libia e nella richiesta di un rafforzamento delle Forze armate.
Come presidente dell'Associazione liberale romana, roccaforte dei liberali ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] a.C.).
La terza guerra (464-454 a.C.) segnò la fine dei Messeni che dopo la disfatta furono costretti a rifugiarsi a Naupatto in Focide. Da lì mossero di nuovo per stabilirsi alcuni in Sicilia, altri nelle Euesperides diLibia. Circa un secolo più ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] politiche antigiolittiane. Negli anni successivi all'impresa diLibia arrivò la promozione a colonnello (4 genn. 1914) e l'incarico a capo di stato maggiore del IV corpo d'armata. Lo scoppio della Grande Guerra e la partecipazione a essa dell'Italia ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] se nel 1911 fu «anima a Bologna della propaganda nazionalistica per la guerradi Tripoli» (Cianferotti, 1984, p. 55), pubblicò poi due saggi dedicati a Proprietà fondiaria in Libia (1912) e Il tapu nel diritto ottomano (1913). Convinto della missione ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] ma agguerrirsi per succedere ad esso» (p. 8).
Il M. aveva preso le difese di Bonomi nella polemica sul colonialismo, innescata dalla guerra in Libia, che caratterizzò il congresso straordinario del PSI a Modena nell’ottobre 1911. Nel 1912, dopo il ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] , ad ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa diLibia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, pp. 102 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] -1, Diari storici prima guerra mondiale; H-4, Commissione d’inchiesta di Caporetto; Annuari militari ufficiali (dal 1879-1927); Norme di servizio pel Comando del Corpo di Stato maggiore, Roma 1882 (Roma 1892).
La campagna diLibia, III, Roma 1924, pp ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] con incarichi speciali.
Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e scorte non si fa guerradi movimento". Intanto però proprio il tipo dinamico diguerra attuato in Etiopia metteva in ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...