PROTA GIURLEO, Ulisse
Pier Paolo De Martino
PROTA-GIURLEO, Ulisse. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1886, terzogenito di Luigi e Rosa Muratore.
Il padre (1827-1892), ex-domenicano di origine calabrese, [...] la Previdenza Sociale, dagli anni Trenta in poi si mantenne svolgendo attività di insegnamento privato per studenti liceali e universitari.
Rientrato dalla guerradiLibia, Prota-Giurleo diede inizio alla sua attività archivistica, incoraggiato dallo ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] , carbonato d'ammonio ed ammoniaca anidra compressa, questa ultima largamente impiegata per gli impianti di refrigerazione, durante la guerradiLibia e, poi, in quella mondiale. Il disancoraggio - almeno parziale - dall'industria chimica tedesca ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] dalla sua compagna, che tra l’altro tradusse con lui opuscoli di propaganda dopo la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerradiLibia, ma allo scoppio della Grande Guerra divenne interventista, collaborò al Popolo d’Italia e in seguito abbracciò ...
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ARMELLINI, Quirino
Giorgio Boatti
Nacque il 31 genn. 1889 a Legnaro (Padova) da Antonio, coltivatore diretto, e Maria Basso. Dopo aver completato brillantemente i corsi presso l'Accademia militare di [...] Modena partecipò alla guerradiLibia e alla prima guerra mondiale. Nel corso del ventennio successivo gli fu affidato il comando di reparti stanziati in patria e nelle colonie dell'Africa orientale. In particolare, dopo aver avuto il comando delle ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] l'avversione per l'Impero asburgico e per la sua espansione nei Balcani, mentre valorizzò gli echi della guerradiLibia e suscitò interesse per l'irredentismo giuliano e per la questione dell'università italiana a Trieste. Bene informato ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] successive riunioni dell'8 e del 22 febbr. 1912, su posizioni più vicine a quelle di Turati, di condanna della guerradiLibia e di sfiducia all'operato di Giolitti. Resta memorabile il suo discorso al Parlamento, nella seduta del 10 maggio 1913 ...
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AGOSTONI, Umberto
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 1 marzo 1877 da Angelo. Percorse la carriera militare in artiglieria, fino al grado di generale. Anteriormente alla guerradiLibia aveva studiato [...] Parigi, guadagnando la targa d'argento).
Prese parte ad azioni aeree durante la guerradiLibia (1911-12); nella prima guerra mondiale ebbe incarichi tecnici a terra, poi il comando di dirigibili della Marina e, infine, il comando del 131º reggimento ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] Dopo aver frequentato con successo la Scuola diguerradi Torino, fu ammesso nel corpo di stato maggiore e nel 1902 promosso . riprese servizio nell'89° reggimento di fanteria e con esso partì per la Libia nel dicembre 1911. Il suo comportamento ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di succedere ad A. Limongelli nella carica di "consulente per l'architettura del municipio di Tripoli" in Libia: qui si occupò di ogni sorta di temi e di correttamente impaginati gli stilemi del razionalismo.
A guerra terminata, il D., già legato a ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] anche la facoltà di giurisprudenza. Durante la guerra mondiale combatté al fronte nella 3a armata, poi sul Montello e sul Grappa, venendo successivamente inviato, dopo il 1918, in Albania e in Libia.
Il D. iniziò la propria carriera giornalistica nel ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...