Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] la Libia.
Lasciati nel 1929 i ministeri militari, Mussolini ne riprendeva i portafogli in vista della conquista dell'Etiopia. Nel periodo 1929-33 era stata allestita una nuova aviazione e iniziato il rinnovamento del naviglio diguerra, ma ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] la sua residenza milanese da via Senato alla «casa rossa» di corso Venezia 61 – accolse entusiasticamente lo scoppio della guerra italo-turca e si recò in Libia come osservatore, inviato del giornale francese L’Intransigeant (le sue corrispondenze ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ’aprile 1986, gli americani arrivarono quasi a una guerra con la Libia. In particolare, organizzarono il 15 aprile un bombardamento che aveva come intento quello di eliminare Mu'ammar Gheddafi o di rovesciarne il regime. A questa azione si giunse ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] senza obiezioni la costituzione di un Comitato diguerradi sette ministri, in cui i capi di stato maggiore dell' d'Italia, Napoli 1930, che riporta un gruppo di lettere del D. dalla Libia (1912), assai interessanti per la documentazione del suo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] crescente fornitura dei materiali richiesta dalla guerra in Libia, più onerosa del previsto, il ) e l'esonero dal servizio (r.d. 14 ag. 1931, n. 1249), la disciplina diguerra (legge 14 dic. 1931, n. 1699) e relativo regolamento (r.d. 15 giugno 1933, ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di beni pontifici, su misure repressive in Italia ed in Libia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di rifiutando, di fronte alla guerradi Corea, ogni ipotesi di coinvolgimento italiano, alla stregua di un ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] orientamenti di fronte a eventi di carattere internazionale. Guardò con favore alla spedizione italiana in Libia, forse Per gli anni dell’esilio: I cattolici italiani e la guerradi Spagna, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, ad ind.; A. Baldini ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] anni partecipò alle guerredi indipendenza, poi lavorò come ingegnere civile ma scrisse anche di aspetti storico-artistici di Venezia) aveva le nel giugno del 1921, venne nominato governatore diLibia, che negli anni precedenti era sempre stato ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] del X corpo d'armata di Napoli (era tenente colonnello dal 1908) e nel 1912 fu in Libia, collaborando al Corriere della l'uso della sorpresa e della manovra su scala inusuale nella guerradi trincea.
Dopo la battaglia il XXIV corpo, su tre divisioni ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] cui si sarebbe svolto il traffico con la Libia per la presenza di forze inglesi a Malta; si suggeriva quindi nella guerra fascista, Bari 1969, ad Ind.; M. Cervi, St. della guerradi Grecia, Milano 1970, pp. 52 s., 89, 105; G. W. Baer, La guerra italo- ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...