CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] Vicentino e nella zona di Gorizia. Alla fine della guerra venne congedato con il grado di capitano di fanteria. Nel 1919 9-10). Quando poi il governatore della Libia, I. Balbo, gli chiese di procedere alla colonizzazione e costruire un centro abitato ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] 1918 ottenne il trasferimento negli arditi. Terminò il conflitto con il grado di capitano e fu decorato con una medaglia d’argento al valore e due croci diguerra. Fu poi dislocato in Libia e nell’autunno del 1919 sul confine con la Iugoslavia. Alla ...
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VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] all’Africa, esplorando in più riprese la Libia tra il 1901 e il 1911. Dopo la Guerra italo-turca e la conquista della nuova la fine del 1919 e l’inizio del 1920 fu a capo di una spedizione in Dancalia per conto della Società mineraria dell’Africa ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] per esporsi a favore dell’avventura militare in Libia e di un neonazionalismo proletario opposto a quello, a cavallo tra il 1914 e il 1915 incrementò le azioni a favore della guerra, in comizi (coinvolto ancora in una rissa il 21 ottobre a Bologna), ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] Libia indipendentemente dalle risoluzioni delle altre potenze (ibid., p. 1171).
Trasferito a Monaco di Baviera con credenziali di 1946, a cura di F. Perfetti, Milano 2002, p. 114 e passim; B. Croce, Taccuini diguerra, 1943-1945, a cura di C. Cassani, ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] la prima guerra mondiale, quando fu soldato nell’esercito italiano – rende bene l’idea di cosa potesse Libia per documentare pittoricamente i paesaggi della colonia italiana: una prima serie di dipinti a olio eseguiti en plein air (vedute e scene di ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] di Venezia, 16 marzo 1903). Nel 1911, in occasione della spedizione italiana in Libia, reagì alla presa di prima della guerra, ibid. 1915; Il piacere di sognare, Roma 1915; La volpe di Sparta, Milano 1916; Baruffa, Roma 1916; Nulla di romantico, ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] ottenendo la croce diguerra al valor militare. Nel 1937-38 fu inviato sul fronte della guerra cino-giapponese, collaborarvi riprendendo però, con una inchiesta sulla Libia, la sua attività di corrispondente viaggiante.
Nel 1952 pubblicò Gli Americani ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] , 6 ottobre 1912). Di fronte all’aggressione italiana alla Libia assunse una posizione di condanna, non senza tuttavia un malcelato cedimento al patriottismo di bandiera (Il Secolo, 10 dicembre 1911). Lo scoppio della guerra europea la trovò neutrale ...
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STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] nell’uso della pellicola a colori e di diapositive. Nel 1939, mentre era in Libia per un servizio su Gadames conobbe Italo attività fotografica, come quella di molti colleghi, rallentò ma non si fermò; lui stesso definì la guerra una croce per i ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...