FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di una giovane scrittrice italiana che scopre New York e l Reza Pahlavi, scià di Persia, e instaurato la Repubblica islamica; quindi fu in Libia per incontrare e intervistare ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] la crisi agraria, analogamente al lavoro di più ampio respiro, Sant'Isidoro. Commentarii diguerra rustica, iniziato nel 1889 e ), Il genio politico di Vincenzo Gioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea alla Libia (ancora ricordi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] battaglia di El Alamein e, con «dolore e rabbia», alla ritirata verso la Libia. La lettura del saggio di Benedetto 1968-1989, a cura di S. Demofonti, Soveria Mannelli 1999.
La passione di El Alamein. Taccuino diguerra 6 settembre 1942-1 gennaio ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] insomma il passaggio del testimone tra la vecchia guardia di Alfredo Binda e Guerra e la matricola Bartali.
Il lutto, la Coronò l’anno con il Giro di Lombardia.
Si rodò per la stagione 1940 in alcune gare in Libia e in Sicilia, per poi dominare ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] . Lasciata la Libia, si stabilì a Pesaro; nel 1928 si iscrisse nella classe di violino del liceo Figura di primo piano nel panorama tenorile del secondo dopoguerra, affermatosi nel momento in cui i grandi tenori del periodo tra le due guerre ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] G. consigliava di accantonare le "ipoteche tunisine" e la richiesta di modifiche della frontiera della Libia meridionale. L in un'inutile mediazione nell'impossibile tentativo di scongiurare la guerra, ricorse al G., contando sul suo prestigio ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di San Giuliano e dal sottosegretario P. Lanza di Scalea. Quando nell'estate del 1911 il problema della Libia sembrava nella sua nuova posizione la guerra italo-turca, si occupò dello studio di progetti e di materiali per i negoziati da intavolare ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] della proclamata sovranità italiana sulla Libia la sua proposta di un accordo italo-turco per 1960, 161, 297-99, 467 s., 722; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a c. di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, vedi Indici; V. E. Orlando, ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] di S. Leopoldo.
Nell'agosto-settembre 1912, sempre come comandante dell'Accademia, partecipò ad alcune operazioni in Libia . Indubbiamente la marina ottenne nell'ultimo periodo diguerra maggiori successi: basterà ricordare i siluramenti della ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] di Milano era di nuovo in Africa, a Bengasi, per seguirvi le vicende della guerra aerea. Pur nella necessità di produrre pezzi giornalistici di 1987, p. 3; G. Afeltra, Presentazione a corrispondenze dalla Libia, in Millelibri, II (1988), 6, pp. 80 ss ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...