Generale e uomo politico, nato in Roma il 2 ottobre 1872. Uscito dall'Accademia militare di Torino e frequentati, poi, i corsi della Scuola diguerra, prese parte alla conquista della Libia e alla prima [...] capitale. Membro della Consulta e deputato all'Assemblea Costituente (per il fronte liberal-democratico dell'Uomo Qualunque) fu nominato senatore di diritto.
Oltre a scritti minori, pubblicò: Saggio critico sulla nostra guerra, 5 voll., Roma 1930-37. ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] 'acme. Successo economico e grande maggioranza politica liberal-progressista lo sorreggevano saldamente, mentre con la guerradiLibia si tentava di agganciare anche i nazionalisti. Tre anni dopo, l'irruenza dei nazionalisti era ben lungi dall'essere ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] aveva avuto il suo nodo centrale nella crisi bosniaca e si era coerentemente sviluppato negli anni precedenti la guerradiLibia (vedi Leonida Bissolati, cit., pp. 105 ss.); ma più remote erano, comunque, la considerazione delle spese militari come ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 194-221). Pais faceva capire che il nuovo nazionalismo, scatenatosi nella guerradiLibia, era sufficiente ragione per dare a un italiano la cattedra della storia di Roma all'università di Roma. Le risposte del B. (Rivista d'Italia, XV [1912], pp ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] storica, non potrà essere che nazionalista e imperialista" (p. 82). Per questo riteneva che la guerradiLibia avesse segnato il "fondamento di un nuovo ciclo della storia d'Italia": all'interno essa aveva significato "la rinascita del sentimento ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] pedagogia politica che il settimanale doveva compiere.
Così fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerradiLibia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione come i suoi amici del giornale, si entusiasmò nel vedere l'impegno dei ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] a ripartire, il 28 febbr. 1911, alla volta dell'Europa ed a stabilirsi nuovamente a Lugano.
La guerradiLibia, innanzitutto, aveva fatto emergere le divergenze che esistevano fra gli esponenti più autorevoli del movimento sindacalista. In alcuni ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] fatto in precedenza, non potendo approvare l'atteggiamento assunto dal B. verso la guerradiLibia. Conseguentemente, non riuscì ad avere la fisionomia di un partito operaio, come confermarono del resto le elezioni del 1913, che pure rappresentarono ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 272, 284-306, 347-348, 350-354, 364-365, 411-421, 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerradiLibia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte dall'unità ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] tutti gli elementi della produzione" (Salvadori, 1956, p. 296). Dopo avere espresso il proprio consenso alla guerradiLibia, con accenti di tipo nazionalistico, il F. si collocava ormai fuori dal PSI. Presentò quindi le dimissioni da deputato, che ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...