DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Qualche anno più tardi (1912) venne inviato in Libia come capo di Stato Maggiore di quella intendenza con il compito di "impiantare le basi logistiche a Misurata Marina"; partecipò alla guerra italo-turca e fu nuovamente decorato "per l'intelligenza ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] lo spirito delle celebrazioni e l'incipiente spedizione militare in Libia - "ricomporre un quadro della civiltà romana, domandando a di ulteriori approfondimenti, fu il ruolo politico svolto dal L. nelle istituzioni capitoline durante la Grande Guerra ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di servizi sulle questioni più sentite, quali la Triplice, l'Albania, i problemi balcanici in genere, la Libia p. 544; 2, p. 135, n. 3; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, pp. 46 e n. 1, 53, 88 ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di una giovane scrittrice italiana che scopre New York e l Reza Pahlavi, scià di Persia, e instaurato la Repubblica islamica; quindi fu in Libia per incontrare e intervistare ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. era favorevole ad una politica di neutralità filo-occidentale. Entrata l'Italia in guerra, tuttavia, si impegnò per un esito vittorioso della lotta: assunto il comando di tutte le forze armate della Libia, avanzò insistenti richieste, ufficiali e ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] la crisi agraria, analogamente al lavoro di più ampio respiro, Sant'Isidoro. Commentarii diguerra rustica, iniziato nel 1889 e ), Il genio politico di Vincenzo Gioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea alla Libia (ancora ricordi del ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] insomma il passaggio del testimone tra la vecchia guardia di Alfredo Binda e Guerra e la matricola Bartali.
Il lutto, la Coronò l’anno con il Giro di Lombardia.
Si rodò per la stagione 1940 in alcune gare in Libia e in Sicilia, per poi dominare ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] . Lasciata la Libia, si stabilì a Pesaro; nel 1928 si iscrisse nella classe di violino del liceo Figura di primo piano nel panorama tenorile del secondo dopoguerra, affermatosi nel momento in cui i grandi tenori del periodo tra le due guerre ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] G. consigliava di accantonare le "ipoteche tunisine" e la richiesta di modifiche della frontiera della Libia meridionale. L in un'inutile mediazione nell'impossibile tentativo di scongiurare la guerra, ricorse al G., contando sul suo prestigio ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di San Giuliano e dal sottosegretario P. Lanza di Scalea. Quando nell'estate del 1911 il problema della Libia sembrava nella sua nuova posizione la guerra italo-turca, si occupò dello studio di progetti e di materiali per i negoziati da intavolare ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...