GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] d'armata in territorio dichiarato in stato diguerra. Al comando di queste truppe diresse le operazioni che condussero Colosimo fu quella di usare ancora una volta la forza per piegare la "ribellione" araba. Furono infatti inviati in Libia ben 80. ...
Leggi Tutto
FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] , allorché Italo Balbo, governatore della Libia, decise di costituire presso l'aeroporto di Castel Benito, presso Tripoli, una Arena, Aquile senza ali. I paracadutisti ital. nella seconda guerra mondiale, Milano 1970, ad Indicem; R. Abate, Storia ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] seconda guerra mondiale, dalla propaganda a favore dell'azione colonizzatrice dell'Italia in Libia.
1418; L. Rava, Il precursore ital. degli studi sulla Libia, in Mem. della Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. sc. fis., s. 1, VI (1911 ...
Leggi Tutto
ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] fra l'E. ed il Tanlongo, già riconosciuta dal tribunale di Roma.
La caduta del Crispi e l'avanzare degli anni indussero l'altro, espresse la propria approvazione della guerra per la Libia. Dal vecchio patriottismo, in questo periodo inclinava ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] con Cambise s’interruppe e, al termine di una guerra civile, Dario I, discendente di un ramo collaterale della stirpe degli Achemenidi Libia e Nubia, attuale Sudan), in India e in Tracia (attuale Grecia settentrionale e Macedonia). Il suo tentativo di ...
Leggi Tutto
Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] da Muhammar Gheddafi, al potere in quel paese da più di 40 anni.
In particolare, la guerra civile scoppiata in Libia tra le truppe regolari (appoggiate da mercenari) di Gheddafi e i ribelli ha destato l’attenzione della comunità internazionale ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] cinquantenne; aveva infatti rinunciato a frequentare la Scuola diguerra, che in tempo di pace rappresentava l'unica possibilità di accelerare la carriera. Comandante di battaglione in Libia nell'11º reggimento bersaglieri, ottenne nei combattimenti ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] dall’altro cercò invano tra il 1905 e il 1911 di impedire la penetrazione della Francia in Marocco. Nel 1912 anche colonia mediterranea con la conquista della Libia strappata ai Turchi. La fine della Prima guerra mondiale nel 1918 cancellò Russia, ...
Leggi Tutto
impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] arrivò a comprendere l'Eritrea, parte della Somalia, la Libia e l'Etiopia e che crollò durante la Seconda guerra mondiale. Agli imperi coloniali pose fine nel Novecento il processo di decolonizzazione conclusosi negli anni Settanta con il crollo dell ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] clandestina agli attentati di tipo terroristico, dalla guerra rivoluzionaria all’eliminazione fisica di tutti coloro che ») sulla scena politica in Egitto, in Tunisia e in Libia dopo la fine dei regimi autoritari o dittatoriali avvenuta in questi ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...