Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] diede poi, nel gennaio 1944, B. Croce: "[…] non […] una guerra tra popoli ma una guerra civile; […] non […] una semplice guerradi interessi politici ed economici, ma una guerradireligione […]" (Scritti e discorsi politici (1943-47), 1° vol., 1963 ...
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Regione con carattere geografico nettamente definito, situata al centro geometrico della Francia e comprendente presentemente i dipartimenti del Cher e dell'Indre, con una superficie di circa 13.500 kmq. [...] ogni modo, affidarono il paese ad amministratori capaci.
La riforma vi prese piede presto: il principe di Condé, durante la prima guerradireligione, occupò Bourges, che fu ripresa e saccheggiata dalle truppe reali: ma Sancerre rimase ai riformati ...
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Nato a Saint-Maury, presso Pons (Saintonge), l'8 febbraio 1552, morto a Ginevra il 9 maggio 1630; campione tenace del protestantesimo in Francia; ad esso dedicò tutta la sua vita e un insigne poema, Les [...] tragiques, a cui resta affidato il suo nome e la memoria commossa degli eventi più funesti della guerradireligione combattuta nella seconda metà del sec. XVI fra cattolici e riformati. D'ingegno assai precoce; studiò ancor fanciullo le lingue ...
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TIRANO
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Carlo Guido MOR
(A. T., 24-25-26). -Comune della provincia di Sondrio (3158 ha.), in Valtellina. Il centro abitato che gli dà nome sorge sulle due rive dell'Adda [...] e alle sue porte furono sconfitte le truppe bernesi e zurighesi, scese d'Engadina per domar la rivolta. Per il restante della guerradireligione, seguì le sorti della Valtellina, come per tutto il tempo dal 1639 al 1848: in quest'anno Tirano fu uno ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] . C. teorizza questa esperienza nella distinzione di storiografia puramente economica e di storiografia etico-politica, nell'idea della storia come storia della libertà e della libertà come ultima religione dell'umanità. ▭ La metodologia degli studî ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] è utilizzato ormai solamente in pochi villaggi. Religione largamente prevalente è l’islamismo sunnita (praticato partecipando alla campagna siriana e alla presa di Damasco.
Al termine della guerra, creata a Damasco un’amministrazione militare araba ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] d'interessi nascevano guerre, alleanze, leghe, equilibrî d'influenze e di forze, affratellamenti di popoli: in una anche il diritto di cappella (droit de chapelle, droit de culte), cioè il diritto all'esercizio della propria religione, aveva un' ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] . E fu un guaio grosso che si rivelò di fronte ai contrasti direligione. C., che non poteva sentire profondamente il valore ella tentava di salvare la dinastia con una politica di equilibrio; ma il duca di Guisa non piegava; la guerra riprendeva; ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della sicurezza interna. E se con i teologi non si riusciva a uscire dall'impasse della "guerra giusta" - l'esperienza delle guerredireligione lo aveva chiarito -, allora spettava ai giuristi e alla loro tecnica intervenire.
Il De abusu mendacii ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] subito mettere all'opera per giustificare la posizione della Corona francese nella guerradireligione in corso e fronteggiare gli attacchi spagnoli alla politica filofrancese di Firenze. Si rivelò presto molto abile nello smontare le manovre degli ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...