LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] vicelegato e commissario generale, giunse ad Avignone, che in quel momento, con lo scoppio della prima guerradireligione nel Contado Venassino, era seriamente minacciata dall'avanzata degli ugonotti. Nominato al prestigioso incarico per volontà del ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] pretese assolutistiche del duca, si configurò agli occhi della Curia romana come una guerradireligione, un ulteriore tentativo delle forze riformate di sopraffare i cattolici nell'Impero. A questa conflittualità, e alle soluzioni per risolverla ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] , 1570, e poi, in Siena, per Luca Bonetti, 1575).
L'intervento del B. partiva da una recisa condanna della guerradireligione pronunciata già nella dedicatoria al cardinale Da Mula che introduce l'opuscolo ("la qual heresia producendo tra molti mali ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] non resistono alla forza delle armi e che inevitabilmente la religione dei vincitori finisce per trionfare nei paesi vinti. Tuttavia fu una guerradireligione, la guerradi Fiandra, ad ispirargli le sue migliori pagine storiografiche: pagine nelle ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] periodo cruciale dei colloquio di Poissy e della prima guerradireligione, l'ufficio di datario e di referendario che rivestiva e la concessione di "5 bocche" a suo servizio permettono di congetturare che svolgesse funzioni di una certa importanza ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e gli affidò, nel 1561, il delicato incarico di controllare la regina di Navarra Giovanna d'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di confessione riformata.
Erano gli anni della guerradireligione in Francia. Il calvinismo aveva messo radici ormai ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] , temevano che un atteggiamento rigido contro le pretese e le manovre delle città cattoliche avrebbe portato ad una nuova guerradireligione. Inoltre, a Zurigo e altrove correva voce che la fede degli evangelici locarnesi non fosse del tutto retta ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] residenza episcopale e l'abbazia di Fonfroide, nella diocesi di Narbona, gli permisero, durante la terza guerradireligione (1568-70), di osservare la situazione delle province attraversate, e di informarne i capi di parte cattolica, in particolare ...
Leggi Tutto
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] dopo la Seconda guerra mondiale che è esploso un movimento del 'potenziale umano', in cui si insegna a 'fare emergere' il proprio potenziale nascosto. Salvo che per poche eccezioni, non si può veramente parlare direligioni atee, poiché Dio ...
Leggi Tutto
Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] di restaurazione che culminò nell’editto promulgato nel 1871 dall’imperatore Meiji (1852-1912). Dopo la sconfitta del Giappone nella Seconda guerra devozione allo s. non esclude l’appartenenza ad altre religioni come il buddhismo o il cristianesimo. ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...