PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , si mostrò drammaticamente davanti allo scoppio della prima guerradi indipendenza contro l’Austria. Pio IX, dopo aver le quali l’Ecuador di García Moreno, nel 1862. Si riaffermavano i principi tipici della cristianità, la religionedi Stato e l’ ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] , Carlo V e la convocazione del Concilio agli inizi del pontificato farnesiano, in L’Italia di carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003, pp. 63-95; G. Tocci, Nel corridoio strategico ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] si era riunito un nuovo colloquio direligione presso la Dieta di Worms, presente il cardinale A. Farnese; l'imperatore si preparava, aiutato da Paolo III, alla guerra contro i principi riformati aderenti alla Lega di Smalcalda. Il Cervini esprimeva ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ruoli di cancelliere vescovile, direttore spirituale del seminario di Treviso e insegnante direligione nel liceo . Ne ebbe la prova nell’imminenza dello scoppio della prima guerra mondiale, quando i suoi vari tentativi per evitarla non ottennero ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il quadro di un mercantilismo spinto (e spesso drammaticamente accentuato dalle spese diguerra e dalla mancanza di "numerario per gli affari temporali piuttosto che per quelli di Chiesa e direligione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] segnava il comportamento e la tradizione delle comunità. La religione, dunque, era elemento costitutivo della società, sua parte essenziale all'interno dei singoli Regni. Sin dalla guerradi successione spagnola apparve chiaro che le potenze europee ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ), rafforzata dal suo personale apprezzamento delle doti intellettuali e guerrieredi re Carlo, che inducevano a riconoscere in lui il il conseguimento della salvezza individuale e il servizio direligione" (P. Alphandéry). In giorni lontani, aveva ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] de Urbano VIII en los años decisivos de la Guerra de los Treinta Años, "Hispania Sacra", 21, 1968, pp. 155-78; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno. Politik und Religion im Zeitalter Richelieus und Urbans VIII., Tübingen 1971, ad ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] piano culturale la libera attività dei laici, i quali, almeno all'inizio, si considerano però ancora cristiani. Le guerredireligione in Germania, in Francia e in Inghilterra ebbero come risultato la fine del dominio esclusivo del cattolicesimo e la ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] concreto superamento dello 'stato d'eccezione', della guerra civile, presentandosi come normalizzante e pacificante. Secondo l e non più cetuali-corporative, e si generano quei conflitti direligione che sconvolgono l'Europa nei secoli XVI e XVII; a ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...