Jinnah, Muhammad Ali
Politico indiano (Karachi 1876-Quetta 1948). Fu considerato il padre fondatore del Pakistan e designato dai suoi seguaci con l’appellativo di Qa’id-i a‛zam («comandante supremo»). [...] dell’«appello alle masse» quanto alla commistione fra politica e religione. Quando il Congress approvò, nel 1920, il programma agosto 1946). Mentre nel Paese dilagava la guerra civile, con l’arrivo di lord Mountbatten, ultimo viceré dell’impero ...
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CACHERANO D'OSASCO, Giovanni Pietro Luigi
II. Ricci Massabò
Nacque nel novembre del 1740, da Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e da Anna Teresa Roero di Cortanze.
Circa il [...] il nemico riportando gravi ferite. Dopo tali avvenimenti chiese egli stesso un consiglio diguerra: incolpato di non aver provveduto sufficientemente alla difesa delle posizioni e di aver maltrattato i soldati, fu sospeso per tre mesi dal comando con ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] ", la "moderazione", l'ambizione ad un "proporzionato Dominio o di popoli venuti volontariamente alla sua obbedienza, o di Stati aggiunti al suo imperio con giusta ragione diguerra contro chi tentava di usurparle i propri" (I, pp. 2 s.). Il D ...
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Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] che fece dello zoroastrismo la religione dominante del paese. Scontratosi di Teheran (1979), che aprì un'aspra crisi con gli USA legata al destino degli ostaggi, la storia della repubblica islamica fu dominata, negli anni Ottanta, da una lunga guerra ...
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Tebe
Roberto Bartoloni
Una nuova potenza fra Sparta e Atene
Dopo un lunghissimo periodo improntato alla contrapposizione tra le due tradizionali potenze egemoni, Sparta e Atene, nel corso della prima [...] a Tebe fu imposta una forma di governo democratica da quella che era la vera vincitrice delle guerre persiane, Atene.
Non deve stupire religione. Questa, infatti, fu una delle cause che impedirono sempre alle numerose città-Stato della Grecia di ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] di lunga siccità, dell'erezione di "un ospitale abile al commodo ricovero di ottanta infermi", del reclutamento e dell'addestramento di "un corpo di trecento giovani" dei luogo, della "ristaurazione delle chiese per propagar la religioneguerra in ...
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Indonesia, storia della
Francesco Tuccari
Vivacità economica e instabilità politica di un'antica colonia
L'Indonesia fu condizionata per molto tempo dalla duplice influenza dell'India e della Cina. [...] vita a una serie di sultanati diffondendo l'Islam, che alla fine del 16° secolo era ormai diventato la religione dominante del paese. durante la Seconda guerra mondiale a dare l'impulso finale alla lotta nazionale. Il leader di questo processo fu ...
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Turchia, storia della
Francesco Tuccari
In bilico tra due mondi
Sorta dopo la Prima guerra mondiale sulle ceneri dell’Impero ottomano, la Turchia fu dominata negli anni Venti e Trenta dalla figura di [...] ispirato al modello di sviluppo occidentale.
Sotto la sua guida, infatti, l’Islam cessò di essere religionedi Stato e fu Uniti si sono almeno in parte deteriorati in relazione alla guerra americana in Iraq (2003). Una vicenda assai complessa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] guerra, attese di pace: letture storiche da «L’Osservatore Romano», a cura di P. Gheda, 1999; Perché la storia, a cura di E. Bressan, D. Sarasella, 2009.
Michele Ranchetti (Milano 1925-Firenze 2008), studioso di storia della Chiesa e delle religioni ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] di Mondovì. L'anno successivo, nella guerra del Monferrato, compare come comandante direligione resta il limite alla ragion di stato.
La politica deve diffidare della teoria; essa si serve piuttosto di espedienti tecnici: la dissimulazione è uno di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...