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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] nei confronti di quelli statunitensi (dimostrata, ancora di recente, dalla a negoziare la secessione nel caso in cui la popolazione di una provincia avesse espresso C. negò la propria partecipazione alla guerra in ̔Irāq. Le questioni umanitarie ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] statunitense, la francese, l'olandese, la belga, la svizzera.
Commercio. - Il movimento commerciale con l'estero era caratterizzato, prima dell'ultima guerra riprendono, ma limitate ora ai gruppi disecessionisti dal PSI guidati dal Romita. Trattative ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] differenziarlo dal Primo che fu del Settecento e di Chatham e tramontò nella secessione delle 13 colonie unite, nonché dal Secondo dell'Asse cui la guerra, benché la si sperasse, a prevenir l'intervento statunitense, ristretta allo scacchiere ...
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NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] di t nel 1987 e a 86,5 milioni di t nel 1990, con entrate erose dal deprezzamento del dollaro statunitense tentativi di mediazione nella guerra civile del secessione del Biafra, Ojukwu, che tornò in patria dopo 12 anni di esilio, per tentare di ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] dalle frontiere e lo scambio dei prigionieri diguerra. Inoltre le due parti s'impegnarono a conferenza di Gibuti − avevano proclamato la secessione dalla S. e l'indipendenza di a Mogadiscio 28.000 soldati statunitensi. Il contingente americano nel ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] statunitensi. La deriva nazionalistica, che rifiuti di intellettuale italiana fra le due guerre (Rodolfo Mondolfo, Beppo Levi, secessione della città (1853-59) e in seguito a una serie di conflitti durati fino al 1861, quando Buenos Aires accettò di ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] principi indicati dal presidente statunitense W. Wilson che, nella di Giacomo Matteotti, il F. fu uno dei più convinti sostenitori della secessione Milano 1975, pp. 39, 173; P. Nenni, Tempo diguerra fredda. Diari 1943-56, Milano 1981, pp. 397, 403 ...
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Generale statunitense (n. presso Petersburg, Virginia, 1786 - m. West Point, New York, 1866); nella guerra contro l'Inghilterra (1812) fu fatto prigioniero a Queenstown (Canada). Promosso maggior generale, [...] del Messico (1847) espugnando Vera Cruz, vincendo a Cerro Gordo ed entrando in Città di Messico. Fu candidato whig alla presidenza nel 1852; rimase fedele all'Unione nonostante la secessione della Virginia (1860) ma diede le dimissioni nel 1861. ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] per tutti i flussi di immigrati che avevano costituito la nazione statunitense. La scuola sociologica di Chicago mise al essere considerati in gran parte profughi di una diaspora che ha anticipato e seguito la guerra civile nella ex Iugoslavia e lo ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] l’ambasciata statunitense a Beirut da un gruppo affiliato al movimento sciita libanese Ḥezbollāh (letteralmente «partito di Dio») – amministrativa e poi, di fronte alle resistenze del governo centrale cingalese, la secessione dei territori abitati ...
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colt
còlt s. f. – Tipo di pistola automatica americana a tamburo rotante, così chiamata dal nome dell’inventore, il colonnello e industriale statunitense Samuel Colt 〈kóult〉 (1814-1862), di cui furono particolarmente famosi il modello calibro...
Yankee
〈i̯ä′ṅki〉 s. ingl. [di origine incerta: forse nomignolo fondato su un dim. dell’oland. Jan «Giovanni»] (pl. Yankees 〈i̯ä′ṅki∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. – 1. Soprannome che negli Stati Uniti d’America veniva dato dapprima...