CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] sua qualità di segretario della Commissione diguerra, chiedendo più volte un maggiore impegno della Toscana nella guerra contro l' la crisi della Destra storica, travolta dalla secessionedi buona parte dei moderati toscani, così interessati ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] "onesto e patriota" e non avrebbe permesso la secessione spezzina (Arch. di Stato di Genova, Rep. Ligure, 177).
Tenne il ministero o l'Assereto, neppure menzionava l'ex ministro diGuerra (Arch. di Stato di Milano, Arch. Testi, 240). Un anno dopo ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] buoni servigi resi da lui e dai suoi soldati nella guerra piemontese del 1405, il duca Giovanni Maria Visconti gli fazione per la conquista di Pavia progettata dal condottiero. A stornare il grave pericolo di una secessione o di un nuovo tradimento ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di Boemia, si trovò a dover fronteggiare l'imprevedibile principe di Transilvania Bethlen Gábor che, profittando dei disordini originati dalla secessione 9638-9649; A. Noris, Guerredi Germania dall'anno 1618sino alla pace di Lubeca, I, Venetia 1633, ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] Magri, 1953, p. 367).
Prima e durante la Grande Guerra il L. intervenne ripetutamente in Parlamento per sostenere l'inefficacia maggioranza di sinistra del PPI" (Moro, p. 152).
Dopo il delitto Matteotti, il L. partecipò alla secessione aventiniana ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] di Matteotti si pose tra i capi dell'Aventino, dove tenne un contegno assai cauto, sollecitando, anche con contatti personali, l'intervento risolutivo del re; però fu tra i primi a comprendere la sterilità della secessioneguerra all'impresa di Fiume ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] alla secessione delle regioni merid. e quanti vogliono piuttosto un’integrazione col Nord senza discriminazioni) ed etniche (in particolare fra dinca e nuer). Nel corso degli anni Ottanta e Novanta la guerra civile causò una tragedia di dimensioni ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] fu incarcerato a Messina e dovette rispondere del reato di eccitamento alla guerra civile, per i discorsi da lui pronunciati a Regalbuto al partito di B. Mussolini; tuttavia, dopo il delitto Matteotti, la partecipazione alla secessione aventiniana gli ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] 76. Dopo la secessione dei nobili "vecchi" nel Finale e l'attacco del loro capo, Giovanni Andrea Doria, alla Riviera di Levante, nel maggio , con parti in codice, al Senato e al magistrato della Guerra. Una lettera del 30 dic. 1575, in codice, è ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] secessione dell'Aventino, svolgendo le funzioni di segretario del comitato delle opposizioni. A novembre aderì all'Unione nazionale di tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ind.; S. Di Matteo, Gli accadimenti di Sicilia, Palermo ...
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secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...