Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] il prezzo non salisse a un certo livello. L'importazione fino al 1670 fu libera, poi permessa soltanto aldi là di un certo prezzo e gravata di dazio. Con l'ascesa altronodi Guglielmo III si stimolò l'esportazione mediante premî, ma dopo la pace ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] Spagna dall'unione fra architettura di palazzi e architettura didi Bāgh-i Takht ("Giardino del trono"). Il tipico motivo persiano dei bacini di è una successionedi elementi e di motivi quasi trofeo diguerraal Jardin des plantes di Parigi e ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] di nobili indigeni e di feudatarî tedeschi, di legati pontifici o di pretendenti alla successione dei Normanni. Anche la fortuna imperiale, con la morte prematura di Lotario di Segni, salito altrono pontificio ml 1198 col nome di Innocenzo III ...
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MARIA de' Medici, regina di Francia
Rosario Russo
Figlia del granduca di Toscana, Francesco II, e di Giovanna d'Austria, nacque il 26 aprile 1573. Nel dicembre 1600 sposò Enrico IV.
Il matrimonio, fatto [...] ancora l'ex-prima moglie del re, Margherita di Valois, doveva assicurare la successionealtrono e procurare un riavvicinamento tra Francia e Casa guerra con la Spagna, le concesse la reggenza.
Il 14 maggio 1610, caduto Enrico IV sotto il pugnale di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] successioneal figlio Venceslao, prevenne l'intenzione del papa di intervenire sulle modalità dell'elezione: G. XI morì senza averla riconosciuta.
Nella penisola iberica l'ascesa altronodi Castiglia di erano impoverite dalle guerre e dalle ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di un percorso singolare in tempo diguerre e di pretendente altronodi Francia Luigi XVIII. Di ritorno un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e 1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagnadi re Ferdinando VII, il Portogallo e le ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , con esclusione tuttavia (rispetto al periodo della guerradisuccessione) del diritto di macina, del quartiere d'inverno, del doppio comparto grani e di altri provvedimenti più gravosi per le collettività.
Di fatto, fu cura di C. E. evitare, nella ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di approvvigionarsi all'estero, sia per la tendenza generale al rialzo dei prezzi in seguito all'inizio della guerra tra diritto disuccessione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] un equilibrio tra le Corone di Francia e diSpagna che non si sarebbe realizzato del rifiuto di Sisto V di erigere la diocesi di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro la successionealtrono del Paese, la quale suggerì di mantenere ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] diretta della successione degli stati di coscienza, o forma del senso interno. Se non che, esso si proietta aldi fuori d'imprese commerciali o diguerra, ecc., cioè tratta argomenti che attengono al futuro. A questi argomenti, di cui tratta nei due ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...