Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di congedo da parte di Felice V, che lo concesse, sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. finì per soccombere quando le vicende della guerradisuccessione nel Regno di Napoli, da cui le sorti del conflitto ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] favore di quella austriaca, nonché la crescita del ducato di Savoia e la sua acquisizione della Sicilia con il titolo regio. Alla Gran Bretagna toccarono Gibilterra e Minorca, e privilegi commerciali nel commercio atlantico. Guerradi s. di Polonia ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] dominazione austriaca per l’assegnazione (1743) dell’Oltrepò Pavese e della Lomellina al ducato di Savoia Basilea (1431).
Pace di P. Fu stipulata (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando Gonzaga di Mantova, appoggiato dalla ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] francese (nel Lombardo-Veneto, dell'austriaca), diffusa anche da numerose traduzioni ma soltanto ricorso al tribunale supremo diguerra e marina per nullità. La rapporti patrimoniali (specialmente in materia disuccessione) tra il criterio della legge ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 'unità famigliare, pur con la riduzione della successione ab intestato dal 12° (cod. napol.) -Veneto, dopo l'estensione del codice austriaco del 1803 a tipo inquisitorio, ebbe impiego da parte di un comandante di un legno da guerradi tutti i mezzi ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] guerra con la Moscovia non riuscì a modificare (per quanto nel 1563 la repubblica vi perdesse la fortezza di Polock) fu gravemente scontato con il riconoscimento da parte di Sigismondo Augusto del diritto disuccessione nella Polonia austriaca.
Fra i ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] potere dei principi fu sospeso, infine l'occupazione austriaca durante la guerradi Crimea (1854-56). L'assetto ulteriore dei principati materia di contratti speciali e disuccessione; legge del 1921, che riduce il diritto disuccessione ab intestato ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] e anche in Europa la "mentalità diguerra" andava a mano a mano proprio alla vigilia della crisi austriaca, i gruppi parlamentari social comunisti del 25 marzo 1896 allarga i diritti disuccessione dei figli naturali e quella del 16 novembre ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] tasse di bollo e registro e per le misure dell'imposta disuccessione, o di trasmissione per austriaca 16 luglio 1892 e germanica 1° gennaio 1913); associazioni libere di sotto il nome di bande; e sotto la forma di una guerra aperta, sostenuta con ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] solidarietà d'interessi nascevano guerre, alleanze, leghe, equilibrî d'influenze e di forze, affratellamenti di popoli: in una rivalità per la successione polacca, e ad Aquisgrana (1748) si compongono quelle per la successioneaustriaca.
La bilancia ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...