CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] polaccadi parte antirokoszana. Per questo alcuni studiosi (Lechicki) avvicinano questa opera del C. alla Historia delle guerre civili di Francia di A. C. Davila. La Historia di "plausibile e chiara" la successione degli eventi nel racconto cilliano. ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] del Reno ai problemi tutt'altro che secondari dell'Europa orientale (pressione turca; successionepolacca). Accusato per questo di francofilia dai circoli di corte favorevoli alla guerra, non poté comunque impedire l'urto tra l'Impero e Luigi XIV ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di un centro di potere, che ora era, apertamente, anche di carattere politico-territoriale. Rivelatori immediati di questo cambiamento sono, da un lato, la successione, nel 757, di delle doti intellettuali e guerrieredi re Carlo, che inducevano ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] la successione al trono si apre una disputa tra il carolingio Luigi V, figlio di Luigi IV, e Ugo Capeto. Dopo un anno di regno di Luigi certo meno sopportabile di questa guerra fatta di sottili manovre e di malizie" (ep. 194), e di seguito: "Quello ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] tedesca e polacca) da successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di Yĕhudāh ha-Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore diguerra mondiale dall'amministrazione britannica e in seguito dallo Stato di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] II, coll. 1682-1687. L'orazione tenuta di fronte alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] notizie delle gravi sconfitte turche nella guerra intrapresa dal sultano Murad III di divorzio del re dalla regina Anna che per qualche tempo era stato ventilato alla corte polacca per garantire a Stefano, attraverso nuove nozze, una successione ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] di compiere le prime esperienze diplomatiche: all'andata fu inviato presso il duca di Baviera per esaminare le prospettive di una lega tedesco-polacca progettata dall'imperatore, della guerra contro i Turchi, della successione nei ducati di Jülich ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...