ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] I secondo documenti inediti, in Civiltà cattolica, I (1913), pp. 31-40; A. D'Ancona, Chi è l'abate Mario in "GuerraePace" del Tolstoi?, in Scritti vari di erudizione e di critica in onore di R. Renier, Torino 1912, p. 1011; B. Croce, Il Duca di ...
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(App. IV, I, p. 759)
Cinema. - Popolata da figure di scienziati onnipotenti e folli e da rappresentazioni di mondi sconosciuti, spesso derivata da fonti letterarie più o meno apprezzate, la f. nel cinema [...] , 1933) di J. Whale; in Gran Bretagna, Things to come (Nel 2000 guerraepace, 1936) di W. C. Menzies − i film fantascientifici negli anni Venti, Trenta e nella prima metà degli anni Quaranta sono un territorio riservato alla produzione minore ...
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ROTA, Nino
Ermanno Comuzio
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911, morto a Roma il 10 aprile 1979. Appartenente a una famiglia di musicisti, cominciò a suonare il pianoforte a quattro anni, a [...] sempre entro il sistema tonale. Passò dai ritmi tropicali (Mambo, 1954, di R. Rossen) alle pagine di ampio sinfonismo (Guerraepace, 1956, di K. Vidor; Waterloo, 1970, di S. Bondarciuk), dalle partiture drammatiche (La diga sul Pacifico, 1957, di R ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] 1949), Rashomon di Akira Kurosawa (1950), La strada di F. Fellini (1956), Mon oncle di J. Tati (1958), Vojna i mir (Guerraepace) di S. F. Bondarčuk (1968), Le charme discret de la bourgeoisie (Il fascino discreto della borghesia) di L. Buñuel (1972 ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] del regno; il diritto di batter moneta, di tenere una propria guarnigione, e di far guerraepace; di essere rappresentata alla dieta di Polonia e di partecipare all'elezione del re. La sovranità della Polonia sta solo nel diritto del re di avere ...
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NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] contes d’Hoffmann di Jacques Offenbach, Musetta in La bohéme di Giacomo Puccini), e in particolare quelli del repertorio russo (l’appassionata Natasha in Guerraepacee la scatenata Luisa in Matrimonio al convento, entrambe di Sergej Prokof′ev, la ...
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Poeta sovietico, nato nel villaggio di Bagdadi (ora Majakovskij), in Georgia, il 7 luglio 1893, e morto suicida a Mosca il 14 aprile 1930. Nel 1906, dopo la scomparsa del padre, boscaiolo, si trasferì [...] macabro del conflitto egli esaltò l'internazionalismo, il lavoro, la rinascita dell'umanità nei poemi Vojna i mir (Guerraepace, 1916 e Čelovek (L'uomo, 1917).
Per il 1° anniversario della rivoluzione scrisse il grottesco MisterijaBuff (Mistero ...
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Romanziere, nato nel 1829, morto a Pietroburgo nel 1890. Fu fecondo e popolare autore di romanzi storici e di costume di epoche diversissime, ricchissimi di avventure e d'intrighi risolti di solito meccanicamente. [...] avuto larga diffusione. Tra l'altro il D. scrisse un romanzo Mosca incendiata che avrebbe dovuto contrapporsi secondo l'autore a Guerraepace di Tolstoj; ma si tratta di opera di scarso valore (1ª ed. completa delle opere, Mosca 1876, 9ª ed., Mosca ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Giornalista e uomo politico, nato a Milano il 20 settembre 1833, morto ivi il 10 febbraio 1918. Fanciullo, partecipò alle Cinque Giornate, gettando pietre dai tetti contro gli [...] . Il suo disinteressato fervore gli valse l'assegnazione, nel 1907, del Premio Nobel per la pace. Il M. approvò peraltro la guerra libica, e nel 1915 si schierò decisamente in favore di quella italo-austriaca. Non ha lasciato grandi opere, ma ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] / di uomini donne e bambini / in difesa della pace / se ci deve essere guerra la vostra chiamata / sia un canto / per la pace".
Come and hope with me (1994) di M.W. Serote (n. 1944) è anch'essa un'invocazione alla pacee alla riconciliazione che il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...