CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] che l'ammonire era una cosa buona perché avrebbe fatto finire la guerra" (ma ritiene che lo dicesse, non tanto perché ne fosse la città per un rifugio più sicuro; e, stando là, apprese che la pace fra il papa e Firenze era stata firmata (18 luglio ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa di pace. Ma la guerra era nella realtà delle cose, e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] della Bella], che Iddio le loro ingiurie non dimentica! molta pace dà a coloro nell'animo, che le ingiurie da' Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926, p. 90 n. 2 e passim; D. Guerri, D. C., Torino 1932; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934 ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sonetto A Venezia, in cui bollava la pace, comprata a prezzo di viltà, e prediceva il giorno, affrettato dall'esempio francese 'invito ai giovani si insinua l'ombra della guerra presente e della tristizia dei tempi che inaridiscono le scienze ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] è anche quello che dà maggior garanzia di pace internazionale (Scr. stor., II, 419) e maggior nerbo militare alla nazione. "Il nostro ideale è mentre è irresoluto e inefficace alle guerre ambiziose e invasive, è tanto più poderoso nelle guerre d' ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] cristiani, e chiamando il prete", non soltanto rivendicava l'opera e il merito dei volontari lombardi nella, e di contro alla, "guerra regia" ricchezza meno invidiata, meno aggredita e fa guadagno di sicurezza, di temperanza e di pace" (p. 56).
Tutto ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , ai fini di una politica di guerra, l'intesa con governi formalmente costituiti e con paesi dotati di una vera struttura non interessava, proiettato com'era verso un futuro di pacee fratellanza che immaginava frutto possibile dell'accordo tra tutte ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Il trionfo della libertà, iniziato nel 1801 dopo la pace di Lunéville, pubblicato postumo a Milano nel 1878 ma Lecco) e sull’intero territorio lombardo saranno trascorsi gli anni (1628-31) e i drammi della carestia, della rivolta, della guerra, della ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] e gli inizi dell'81, quando la memoria della congiura e della guerra era ben viva e presente.
Per qualche tempo il F. dové vivere nel sospetto e tardi, avrebbe ripreso ed ampliato. La pace tardava ancora; e, se l'epidemia si allontanava, correvano ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] prudente e benefica, del piccolo Stato indipendente. Sicché la vittoria fiorentina nella dura prova delle ultime guerreè vista delle orazioni Olynthiacae, I, II, III, De pace conservanda e Utrum sint adversus Alexandrum arma sumenda di Demostene, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...