BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] , ma di non aver consegnato i prigionieri pavesi e di aver provocato la guerra in Lombardia, non accettando il precetto regio di consoli e podestà e di battere moneta, cioè di tutto ciò che avevano ottenuto dalla pace di Costanza. I capitanei e i ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] prodigò in una assidua opera di mediazione tra Francia e Spagna, che, se procurò alla diplomazia pontificia un importante successo con la stipulazione della pace di Aquisgrana, che metteva fine alla guerra di devoluzione, non conseguì però il grande ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] la sua famosa requisitoria a favore della ricerca della pace. Alla secca risposta del duce, sintetizzata nell' cura di G. B. Guerri, Milano 1982, ad Indicem;C. Scorza, Mussolini tradito. Dall'archivio segretissimo e inedito dell'ultimo segretario del ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] bruscamente troncata dal bando che, alla vigilia della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. Dovette lasciare l'Istria, e il 17 giugno si recò per il Tirolo e la Svizzera in Lombardia. Messosi a disposizione ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] del diritto internazionale aggiunse numerose ricerche su questioni particolari di diritto internazionale di pacee di guerra, di diritto internazionale privato e di diritto processuale civile internazionale. La sua opera scientifica, il suo gusto per ...
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UNICEF
Domenico Russo
In difesa dei bambini di tutto il mondo
L’11 dicembre del 1946, subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale, l’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, creò l’unicef (United [...] più urgenti erano state affrontate e nel mondo cominciavano a vedersi i primi positivi effetti della pace, l’onu decise che i lo sfruttamento del lavoro minorile e il tragico impiego di bambini soldato nelle guerre che ancora affliggono il mondo. ...
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Taparelli d’Azeglio, Vittorio Emanuele
Diplomatico (Torino 1816 - Roma 1890). Erede di una nobile famiglia piemontese, dal 1848 rappresentò a Londra, quale consigliere di legazione, il Regno di Sardegna. [...] L’anno successivo, dopo la fine della prima guerra d’indipendenza, fu inviato a Parigi, subentrando a Gioberti, per condurre le trattative con l’Austria sulle condizioni della pace. Tornato a Londra, dove rimase per circa un ventennio, fu nominato ...
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Ultimo sultano Wodeyar del Mysore, od. Karnataka, Stato federato indiano (n. 1751-m. 1799). Succeduto al padre Haidar Ali (1782) nel corso della guerra contro gli inglesi (➔ Mysore), dopo i primi successi [...] dovette accettare la pace a Mangalore (1784); cercò allora l’aiuto della Francia cui mandò ambasciatori, ma non poté ottenerlo per la crisi finanziaria in cui allora versava il regno di Luigi XVI. Nel 1790 attaccò e conquistò Travancore, ma nel 1792 ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] competente a decidere sui reati previsti dal codice penale militare di guerrae di pace. In tempo di guerra ha la giurisdizione stabilita dalla legge; in tempo di pace soltanto quella prevista per i reati militari commessi da appartenenti alle forze ...
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Il diritto di ricorrere alla guerra ha costituito per secoli una manifestazione della sovranità statale. Le varie teorie sul bellum iustum che si sono succedute nelle diverse epoche storiche non ne mettevano [...] e l’indipendenza politica di uno Stato da parte di un altro Stato (Aggressione. Diritto internazionale) costituisce un crimine contro la pace (Crimini internazionali).
Il diritto applicabile nei conflitti armati. - Pur vietando il ricorso alla guerra ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...