Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] sortiscono in «saccheggi» e «tumulti», ad eventi che consistono in turbamenti reali e oggettivi della pace sociale; dunque, si nozione di «arma da fuoco» vanno comprese le armi da guerrae quelle comuni da sparo «capaci di lanciare uno o più ...
Leggi Tutto
Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Stretto di Bering a ovest. Lo stesso può dirsi delle clausole economiche e finanziarie che figurano spesso nei trattati di pace. Dopo la guerra franco-prussiana la Francia sottoscrisse a Francoforte nel maggio del 1871 un trattato con cui s'impegnò ...
Leggi Tutto
Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] , purché tali fatti restino circoscritti alla realtà di bordo e non turbino la pacee l’ordine della comunità costiera (art. 27 e 28 UNCLOS). La regola è assoluta nel caso di navi da guerrae di navi di Stato utilizzate a fini non commerciali.
Gli ...
Leggi Tutto
Luigi Condorelli
Abstract
Il diritto internazionale, cioè l’ordinamento della comunità internazionale, rivela le sue caratteristiche strutturali attraverso i principi relativi ai soggetti, alle fonti, [...] del 1998, competente in materia di genocidio, crimini di guerrae crimini contro l’umanità).
Non si deve tuttavia credere che scopo essenziale della sicurezza collettiva è il mantenimento ed il ristabilimento della pace, e non di assicurare l’ ...
Leggi Tutto
La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] la pacee la giustizia fra le nazioni: considera che «mentre gli artt. 2909 e 324 c.p.c. sono norme aventi valore e forza atti di uno Stato straniero che consistano in crimini di guerrae contro l’umanità, lesivi di diritti inviolabili della persona; ...
Leggi Tutto
Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] Mentre nel diritto internazionale consuetudinario un crimine di guerraè definito giuridicamente quale violazione grave del diritto umanitario vietate non solo in qualsiasi circostanza, in tempo di pace come nell’ambito di un conflitto armato, ma ...
Leggi Tutto
Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] www.legal.un.org). I crimini contro l’umanità possono essere commessi sia in tempo di pace sia in tempo di guerrae l’elemento che li caratterizza è il fatto che debbano essere perpetrati nel contesto di un attacco esteso o sistematico compiuto ai ...
Leggi Tutto
Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] come Tribunale di Tokyo. Davanti a quest’ultimo, furono processati i maggiori responsabili di crimini contro la pace, crimini di guerrae crimini contro l’umanità dell’Impero giapponese.
Nella prima metà degli anni Novanta, furono istituiti dal ...
Leggi Tutto
Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] n. 153).
L’art. I della Convenzione afferma che «il genocidio, sia che venga commesso in tempo di pace sia che venga commesso in tempo di guerra, è un crimine in base al diritto internazionale». Il successivo art. II fornisce la definizione della ...
Leggi Tutto
Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] (ius ad bellum). Inoltre, era ampiamente ammesso in tempo di pace il ricorso da parte degli Stati a misure militari “short of war”, di entità inferiore alla vera e propria guerra, che si sottraevano all’applicazione delle regole dello ius in bello ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...