INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] i nodi che determinavano la politica destabilizzante francese. Almeno però la pace, per quanto instabile e irriconoscente del ruolo rivendicato da Roma, avrebbe potuto favorire una guerra contro il Turco. La diplomazia pontificia si adoperò da subito ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] positivista manca al diritto naturale è l'effettività. E il diritto naturale non è effettivo perché è disarmato. Ma nel momento in famose contese: se lo stato di natura sia di pace o di guerra, che divide Pufendorf da Hobbes; se l'istinto fondamentale ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] un ambasciatore aragonese, dei grave sforzo finanziario impostogli dalla guerra contro Federico di Sicilia, accennava a seguire l' pace. Esercitò funzioni di controllo nell'università di Napoli, legate a quanto pare ai suoi uffici di protonotaro e di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di questi giudizi sull'ambiente. Benefico, sinonimo di pace, di prosperità e di commercio, in altri atti esso fa sentire con abbandonata dopo la guerra di Chioggia per venire in seguito ripristinata in modo radicalmente diverso. Vi è una ragione ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] non è disdicevole; ciò è prudente; e la prudenza è la virtù cui Venezia deve la "pace". Però questa sua "pace" non è contagiosa, 'oasi di lagunare tranquillità, concerne lontani teatri di guerra, c'è da stare sereni. Qui Diedo non tanto mostra di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Repubblica dall'esterno come di assicurare un'accettabile pace sociale all'interno: in altri termini i presupposti , in funzione del numero dei loro aderenti, rematori e sussidi alla flotta da guerra (R. Mackenney, Tradesmen and Traders, p. 24 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] veneziana era ormai alle spalle" (54).
Chiusa con la pace di Passarowitz (1718) l'ultima guerra con i Turchi, Venezia vive una lunga stagione di pace; pacee neutralità, tenacemente perseguite dall'aristocrazia dominante ma in realtà imposte ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] protettivo della Chiesa) che non fra i cattolici, tra i vedovi, nubili e senza figli che non tra gli sposati e con prole, in periodi di pace rispetto ai periodi di guerra (dove le solidarietà si rafforzano di fronte al pericolo), in periodi di forte ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Knapton, La Repubblica di Venezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986, pp. 48-89 ", "Studi Veneziani", 12, 1970, pp. 405-458, e Corrado Vivanti, Pacee libertà in un'opera di Domenico Morosini, "Rivista Storica Italiana ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] sistemi sociali e culturali di controllo che adempiono numerose funzioni: comporre le controversie, stabilire la pace sociale, ottenere , in una gamma che va dal conflitto diadico alla guerra (v. Koch, 1974). Determinate procedure di risoluzione delle ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...