CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] della pace in Italia una base fondamentale per la crociata, deplorò violentemente tale mossa e mostrò ben l'Albania e Skanderbeg, Palermo 1968.Tra gli studi su C. III si ricordano, oltre a quello del Pastor, L. Banchi, La guerra dei Senesi col ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] si adoperò affinché la Lega e l'imperatore continuassero la guerra partecipando alle spese e aumentando i sussidi già dell'intero negoziato. Nuove azioni militari portarono a una seconda pace separata di Milano (15 genn. 1622), per la quale ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] la posizione della Corona francese nella guerra di religione in corso e fronteggiare gli attacchi spagnoli alla politica 9 febbraio al 2 maggio 1598.
Una volta firmata la pace, il cardinale e gli ambasciatori si attardarono sino alla fine di maggio, ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Sabina, come legato in Lombardia per tentare una pace tra la seconda lega lombarda e l'imperatore.
Giunto a Mantova il 19 giugno, Manfredi e confermando poi, il 9 apr. 1255, l'investitura di Edmondo d'Inghilterra a re di Sicilia. Era la guerra aperta ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] parte di rilievo nella stipulazione della pace, detta di Genova, con Firenze e i suoi alleati. Nel settembre e supplicandolo di recarvisi. Ma Alessandro non si mosse subito, attendendo forse che la guerra si allontanasse definitivamente dall'Urbe, e ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] .
V'infuriava più che mai la guerra cosiddetta dei Baroni, che, proprio pochi valere i suoi buoni uffici riportando la pace fra i due partiti in contrasto , come senatore di Roma, sorvegliò il conclave e trovò modo d'influire sui cardinali a lui ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei suoi doveri di protezione e di difesa dei suoi uomini da nemici esterni, di tutela della pacee dell'armonia tra loro, di imprese militari della Corona francese e le successive guerre tra questa e la monarchia ispano-imperiale sollecitarono la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di nemico - gli idoli, la persecuzione, la guerra civile, l'eresia -, è l'era del trionfo di Cristo, segnata visibilmente ramoscello d'ulivo portato dalla colomba a Noè come segno della pace della risurrezione, in quanto ulivo, come segno della c., ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] (in latino) di esortazione alla pacee ad offrire, alla fine, un banchetto agli intervenuti; è vero che egli prese posto su un forza che si era instaurato durante e dopo la guerra goto-bizantina fra la vecchia e la nuova Roma. L'incalzare degli ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] pace, modi più cruenti di conflitto. Si spiega così come l'atteggiamento di molti giovani d'oggi verso il futuro, e quindi nell'equilibrio politico mondiale dopo la seconda guerra mondiale). È difficile infine avanzare ragionevoli dubbi sul fatto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...