VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] del voto, il buon esito di una guerra, la fine di un'epidemia, la salute e il buon ritorno dell'imperatore. La lustrazione volentieri formulati è la Sāvitri vrāta ossia meditazione e recita della Savitri, grazie alla quale esse ottengono la pacee l' ...
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PALLOTTA (o Pallotto), Giovanni Battista, cardinale
Giovanni Battista Picotti
Nipote di quel cardinale Giovanni Evangelista Pallotta, che ebbe la sopraintendenza dei lavori di demolizione dell'antica [...] alla successione di Mantova; e, rimasto nunzio a Vienna, fece opera di pace in circostanze difficilissime, a cura di H. Kiewning, Berlino 1895 e 1897; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926; L. von pastor, ...
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PIRE, Dominique-Georges
Domenicano e filantropo belga, nato a Dinant il 10 febbraio 1910. Nell'ordine dal 1928, si fece promotore di varie organizzazioni assistenziali. Nel corso della seconda guerra [...] in Austria, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Svizzera; sono stati fondati "segretariati nazionali" in Danimarca, Italia, Norvegia e Olanda; ad opera di volontarî sono stati costruiti numerosi "villaggi europei" per rifugiati: in Germania, nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] i nodi che determinavano la politica destabilizzante francese. Almeno però la pace, per quanto instabile e irriconoscente del ruolo rivendicato da Roma, avrebbe potuto favorire una guerra contro il Turco. La diplomazia pontificia si adoperò da subito ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano e Ceprano, in maniera più o meno palese, tale fu l di Pietro era un re anche nella condotta di una guerra: le truppe pontificie che avevano invaso la Puglia nel 1229 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] da Vercelli, come mediatori per raggiungere la pace tra i due re antagonisti, esortati entrambi a non invadere il territorio dell'altro. Il conflitto si mantenne allo stato latente e quando lo scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] ecclesiastico, il mito della guerra santa e della crociata e l’appello ai popoli e ai sovrani per difendere la ’esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con le truppe francesi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ancora che si concludesse, con gli accordi di Zsitvatorok (11 novembre 1606), la pace tra l’imperatore Rodolfo II e il sultano Ahmed I, che pose fine alla lunga guerra turca, per la quale Paolo V, come il suo predecessore, aveva inviato consistenti ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] soluzioni politiche che avrebbe forse preferito, ma che avrebbero potuto creare più condizioni di divisioni e di guerra che prospettive di pace, essenziali per la riuscita della crociata. Per tal motivo dunque, continuava, doveva rinunciare a ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] propensione a sostenere le città a lui più fedeli, tra le quali primeggiavano Pisa e Genova, che erano in guerra tra loro e alle quali impose la pace.
Per riuscire vittorioso I. II non esitò a scardinare il reticolo territoriale ecclesiastico che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...