Patriota tirolese (San Leonardo in Passiria 1767 - Mantova 1810); proprietario dell'osteria "am Sand" presso San Leonardo (e perciò detto il Sandwirt), combatté contro i Francesi (1796-1805), ed ebbe (1808) [...] , H. proclamò la guerra nazionale che fruttò ai patrioti un'altra vittoria presso il Monte Isel (13 agosto). Assunta l'amministrazione civile e militare del Tirolo, H. promosse un'altra rivolta dopo che la pace di Vienna (14 ottobre) aveva assegnato ...
Leggi Tutto
Sociologa, politologa ed economista statunitense (Boston 1867 - Cambridge, Mass., 1961). Professore di politica economica e scienze sociali al Wellesley College dal 1896, si impegnò nella promozione di [...] vita degli immigrati. Pacifista convinta, durante la prima guerra mondiale fu tra le promotrici della Women's al 1935) e presidente onorario (dal 1936). La sua attività politica le valse nel 1946 il premio Nobel per la pace congiuntamente con John ...
Leggi Tutto
Critico letterario e uomo politico romeno (Craiova 1840 - Bucarest 1917). Prof. di filosofia dell'univ. di Iaşi (dal 1872), poi (dal 1883) a Bucarest, fu più volte deputato e ministro (dell'Istruzione [...] successivamente, presidente del Consiglio (1912-14), presiedette la conferenza di pace di Bucarest (1913) e si pronunciò contro l'intervento nella prima guerra mondiale. Insieme a Iacob Negruzzi e ad altri fondò nel 1864 la società "Junimea", che dal ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Giessen 1854 - Sturry Court, Canterbury, 1925). Governatore della Colonia del Capo (1897) e alto commissario per il Sudafrica, tentò di convincere il presidente Kruger a concedere [...] occupò principalmente dell'organizzazione dei rifornimenti; fu ministro della Guerra (1918) e, dopo l'armistizio, ministro delle Colonie e membro della delegazione alla Conferenza della pace. Definì con l'Italia il confine libico-egiziano. Dimessosi ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] capitanò anzi il partito dei vescovi tedeschi che desideravano un accordo col papa e a Venezia (1177) abiurava lo scisma imperiale e contribuiva validamente alla pace. Successivamente fu molto attivo nella difesa dell'interesse papale fino alla morte ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1777 - Washington 1852); dal 1811 deputato, fu capo della minoranza nazionalista intransigente e, eletto presidente della camera, contribuì a creare quella situazione [...] l'Inghilterra che doveva portare alla guerra (1812). Membro della delegazione che firmò la pace a Gand (24 dic. elezioni presidenziali del 1832 e del 1844. Antischiavista, cercò nondimeno di allontanare la guerra civile facendosi promotore, prima ...
Leggi Tutto
Giovannini, Giovanni. – Giornalista italiano (Bibbiena, Firenze, 1920 - Torino 2008). Laureatosi in diritto internazionale all’univ. di Torino, iniziò la sua carriera giornalistica con La Stampa, di cui [...] -1982). Come inviato speciale e corrispondente di guerra seguì molte importanti crisi internazionali, esperienze di cui diede testimonianza anche in alcuni libri (Congo. Nel cuore delle tenebre, 1966; Frontiere senza pace, 1971). Assertore del ruolo ...
Leggi Tutto
Figlio (Dresda 1750 - ivi 1827) di Federico Cristiano, più tardi elettore di Sassonia, successe al padre nel 1763, sotto la tutela dello zio Saverio, che tenne la reggenza sino al 1769; prese parte alla [...] in Germania. Scoppiata la Rivoluzione francese, si alleò con la Prussia e l'Austria, ma nel 1806, dopo la battaglia di Jena, firmò la pace con Napoleone, entrò nella Confederazione del Reno e assunse il titolo di re. Nel 1807 fu creato da Napoleone ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare russo di origine tedesca (Neuenhuntorf, Oldemburgo, 1683 - Pietroburgo 1767); ingegnere militare, fu chiamato (1720) da Pietro il Grande in Russia a dirigervi grandi lavori idraulici. [...] la guerra di successione polacca sconfisse i Francesi presso Danzica, conquistando la città (1734). Dal 1735 fino alla pace di Belgrado (1739) ebbe il comando dell'esercito russo contro la Turchia, riportando numerosi successi. Primo ministro e ...
Leggi Tutto
Scrittore militare (Montpellier 1753 - Parigi 1837), partecipò alla guerra d'indipendenza americana. Durante la Rivoluzione francese, fu due volte deputato alla Legislativa, facendo parte del gruppo dei [...] di stato, ministro della Guerra con Giuseppe Bonaparte a Napoli lo nominò membro del Consiglio di stato e poi della Camera dei pari. Eletto deputato ., 1816-26; l'opera, incompiuta, si arresta alla pace di Tilsit del 1807); Souvenirs de 1770 à 1836 ( ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...