CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] che avrebbe dovuto imporre le condizioni di una giusta pace.
Chiamato dal generale Cadorna a organizzare, nel Veneto, gli "orti di guerra" e a sovrintendere alla assistenza agli orfani di guerra, rimase nella stessa regione per qualche tempo dopo la ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] anche poi rallegrandosi per la ritrovata pacee per l'accettazione da tutt'e due le parti del nuovo modus A. Riccardi, Roma 1986, pp. 161-190; R. Marchis, Guerrae Resistenza nelle posizioni della curia torinese, in L'insurrezione in Piemonte, Milano ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] , i messaggi al clero e al popolo per il Natale e il nuovo anno. Ma se il richiamo alla pacee la condanna della guerra, espressi con linguaggio biblico (ricordava tra l'altro ai preti con Isaia che "non c'èpace per gli empi"), ripercorrevano ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] medesimo anno, osservando come il clero fosse accusato "talora d'aver cagionato la guerrae talora d'esservi contrario e di volere una pace disastrosa" e come le più ingiuste critiche non risparmiassero la condotta dello stesso pontefice, invitava ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di circa 600 ducati di grano a causa della guerrae il rifiuto del barone G.A. Rocco, affittuario pace di Bologna (23 dic. 1529) e la restituzione di Trani agli Imperiali (20 febbr. 1530), il L. e il fratello rientrarono in possesso dei loro beni e ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] esalta i tempi passati in cui i pontefici deponevano imperatori e re, e imponevano la pace, la guerrae le leggi «secondo che il bene e la quiete publica ricercava» (n. 428). Sostiene dunque il legame necessario tra potere spirituale della Chiesa ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] diminuzione delle entrate del vescovato e alle maggiori spese, conseguenza della guerrae delle sue devastazioni, cercava di far fronte alle spese della difesa imposta dalla guerriglia.
La pace di Treviso del novembre 1291 trovava i beni del vescovato ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] per resistere alla pressione del pontefice, portò poi alla guerra detta degli Otto santi (1375-78). Rientrato a Pistoia popolo riunito nella piazza, si congratulò e raccomandò a tutti perseveranza epace.
In occasione di una seconda processione ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] sussidio (istituito da Clemente XI per sovvenire alle spese di guerra) e la tassa del milione, avente il medesimo scopo. Tuttavia, gli altri luoghi dello Stato, meno provati dalla guerra. Però la firma della pace con l'Impero, il 15 genn. 1709, lo ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] de’ Medici la nomina a grande elemosiniere e poi a segretario di Stato per la guerrae gli affari esteri. Quando però, tolta la ad accettare la Pace di Cherasco (6 apr. 1631), che assegnava Mantova e il Monferrato a Gonzaga-Nevers, Trino e Alba al ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...