Diplomatico e scrittore italiano (n. Cagliari 1927). Laureato in Legge (1949) e Scienze politiche (1953), nel 1955 ha intrapreso la carriera diplomatica. Dopo anni in servizio a Le Havre, Rio de Janeiro, [...] del fascismo, ma anche le traversie politiche dell’America Latina, la politica estera statunitense e le dinamiche della GuerraFredda. Tra le sue pubblicazioni si ricordano L’era di Kissinger (1975), I caudillos - Biografia di un continente (1994 ...
Leggi Tutto
Gruppo di intellettuali, analisti politici, funzionari (noti anche come neocons), sviluppatosi negli USA dalla fine degli anni 1960. Il termine comparve in quegli anni per indicare quegli esponenti progressisti [...] gli anni della presidenza di R. Reagan la visione neoconservatrice guadagnò influenza nel Partito repubblicano. La fine della guerrafredda lasciò i n. privi del loro nemico storico, ma essi hanno conosciuto una rinnovata notorietà dopo gli attentati ...
Leggi Tutto
Cheney, Dick (propr. Richard Bruce). – Uomo politico statunitense (Lincoln, Nebraska, 1941). Segretario della Difesa durante l’amministrazione G.H.W. Bush (1989-93), durante la quale gestì la prima guerra [...] Golfo, da lui considerata il modello di problema locale che gli Stati Uniti si sarebbero trovati ad affrontare dopo la fine della guerrafredda, ha ricoperto la carica di vice presidente durante i due mandati di G.W. Bush (2001-09). In seguito agli ...
Leggi Tutto
superpotenza Nella pubblicistica politica, nazione che, per potenziale economico, sviluppo tecnologico e armamento, ha una particolare influenza in campo internazionale e un forte peso sugli eventi mondiali. [...] In passato, fino al termine della ‘guerrafredda’, erano considerate s. gli Stati Uniti, l’Unione Sovietica e, talvolta, anche la Repubblica Popolare di Cina. ...
Leggi Tutto
L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] grands jours de l'Europe: 1950-2004, Paris 2004.
S. Romano, Europa, storia di un'idea: dall'impero all'unione, Milano 2004.
B. Olivi, R. Santaniello, Storia dell'integrazione europea: dalla guerrafredda alla Costituzione dell'Unione, Bologna 2005. ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] democratico e la sinistra uscita dalla tradizione comunista, destinato a liberare la democrazia italiana dalle ipoteche della guerrafredda, si configurava come un rapporto tra filoni politici e culturali che nel mutato scenario storico dovevano ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Nicola Pedde
Fra gli anni Ottanta e Novanta del 20° sec. la produzione geopolitica è stata condizionata in modo determinante da due fattori. In primo luogo, l'eredità della ancora persistente [...] e militare intimamente connessa alle necessità e alle impellenze degli studi in materia nel corso di gran parte della guerrafredda. È la decolonizzazione peraltro, con la creazione dell'asse dei Paesi non-allineati, a determinare il peso di una ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] 'Est europeo, rappresenta un passo fondamentale nella costruzione di un'Europa riconciliata, pacifica e democratica dopo la fine della guerrafredda e la caduta del muro di Berlino, per un altro essa costituisce la grande sfida dalla quale dipende l ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] articolata e complessa di quella dei bolscevichi.
All'inizio degli anni Cinquanta, cioè nel pieno dello stalinismo e della guerrafredda, la sostanza politica dei Quaderni - che è ciò che nel pensiero di Gramsci più conta - non è naturalmente ancora ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] , caratterizzate da visioni del mondo radicalmente contrastanti e inclini a scelte di campo opposte nel quadro incombente della guerrafredda, trovarono nel comune richiamo all'a. la base di una reciproca legittimazione.
L'assunzione dell'a. a ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...