Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Egeo; a S con il Mare Mediterraneo, la Siria e l’Iraq; a E con l’Iran, l’Armenia e la Georgia.
La guerra mondiale, solo nel febbraio 1945 la Turchia dichiarò guerra alla Germania e in seguito partecipò alla costituzione dell’ONU. Durante la guerra ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] l’invasione e l’annessione forzata del Kuwait da parte dell’Iraq dell’agosto 1990, l’ONU affidò a una coalizione di forze violazioni dei diritti umani nel corso di una guerra civile (intervento in Libia, 2011). Complessivamente, l’ONU non sembra ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] occupava oltre il 30% della superficie agraria), tuttavia la sua produzione è in progressivo calo (dai 16,3 milioni di t nel 1978 ai 13,1 dell'intervento armato contro l'Afghanistan; nella guerra contro l'Iraq fu inviato (2004-06) un contingente con ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] si parlò di una vera e propria guerra del p.) un’arma di ritorsione che in qualche modo riequilibrasse le sorti del conflitto scomparsa dalla scena petrolifera di due grandi produttori, appunto l’Iraq e il Kuwait.
Per i paesi consumatori, le crisi ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Stati Uniti e alle dinamiche che essi hanno originato (la “guerra globale al terrorismo”, proclamata dall’amministrazione Bush e le sue ramificazioni in Afghanistan e Iraq). In realtà, la comunità internazionale ha percepito la portata globale del ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] denominazione attuale, mirò all’espansione anche con le armi (guerra del 1934 contro lo Yemen per il Naǵrān e l’Asir funzioni di collaborazione economica, politica e militare. In occasione del conflitto Iraq-Iran (1980-88) l’Arabia Saudita sostenne ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] la rivoluzione islamica affermatasi in Iran nel 1979. La guerra contro quest'ultimo, avviata da Ḥ. nel 1980 anche per recuperare la piena sovranità irachena sullo Shaṭṭ al-‛Arab (che un trattato del 1975 aveva diviso fra Iraq e Iran), si rivelò ...
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Generale e uomo politico siriano (Qardaha, Laodicea, 1930 - Damasco 2000). Membro del partito Ba῾th dal 1946, comandante in capo dell'aviazione (1964), ministro della Difesa (1966-70) nel governo di al-Atasi, [...] 1992 e nel 1999), governando la Siria per trent'anni. In politica estera ha guidato il coinvolgimento siriano in Libano e deciso la partecipazione a fianco degli USA nella guerra contro l'Iraq del genn.-febbr. 1991. Si è poi adoperato per rafforzare ...
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Portogallo
Giandomenico Patrizi e Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale. Nell'ultimo quarto del 20° sec. e nei primi anni del 21° il [...] e polemiche nacquero anche dalla decisione di Barroso di sostenere l'intervento militare degli Stati Uniti in ̔Irāq. Alla vigilia della guerra, infatti, il capo del governo concesse all'aviazione statunitense l'uso di un aeroporto nelle isole ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] il cattolicesimo e gran parte dell'umanità contemporanea, è aumentata a dismisura. In ultimo la ferma opposizione alla guerra 'preventiva' degli Stati Uniti in ̔Irāq nel 2003, superando il precedente consenso dato alle tesi dell'intervento umanitario ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...