MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] nello "stendardo" con scene di guerra e pace, nel capro in oro e lapislazzuli con incrostazioni di , Handbook of Assyriology (The Antiquity of Iraq), Copenaghen 1956; id., Asia Anteriore Antica, in Enciclopedia Universale dell'Arte, I, Firenze ...
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KURDISTĀN (XX, p. 311)
Ettore Rossi
N L'agitazione dei Curdi è continuata dopo il 1932 in varie riprese, nei diversi territorî: meno in Turchia, dove i provvedimenti eccezionali presi dopo la rivolta [...] : 1.500.000 in Turchia, 800.000 nell'‛Irāq, 600.000 in Persia, 250.000 in Siria, 20.000 nell Guerra mondiale e dopo la sua conclusione; tuttavia hanno fatto qualche ricorso alle N. U. e la loro associazione Khōibūn, che ha sede in Siria, si adopera in ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] dall'intervento statunitense nel Libano e britannico in Giordania, dal ritiro dell'‛Irāq dal patto di Baghdād, che mutò (21 agosto 1959) il suo nome in CENTO (Central Treaty Organization).
Se la seconda guerra mondiale aveva segnato il crollo della ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] nr. 382). Tuttavia, dopo una lunga stagione in cui la normativa urbanistica si era fondata sulla centralità dopo la fine della cosiddetta guerra fredda e della contrapposizione Ovest- (emblematico il caso dell'Irāq, 2003) prefigurerebbero. È questa ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] e prendere schiavi e ostaggi, che erano avviati in Persia e nell'‛Irāq. Verso il 700, quando la Soghdiana aveva dei nazionalisti uniti in nome dell'Islām e del turchismo si raccolsero intorno a Enver Pascià, l'ex-ministro della Guerra turco, che ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] si dichiarò in stato di guerra con la Germania, e in seguito fornì ogni facilitazione in suo potere Un primo passo di tale piano sarebbe stato l'unione fra Transgiordania e ‛Irāq, ventilata nel 1946-47 e preparata dal trattato di alleanza e amicizia ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] Capo di Stato: Mahmud Ahmadinejad
Indicatori economico-sociali
Iraq
La Costituzione provvisoria firmata l'8 marzo 2004 dal Somalia è priva di istituzioni politiche ed è in mano ai locali 'signori della guerra'. L'accordo per il passaggio a un sistema ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] internazionali. Bashir fece del S. un punto di aggregazione per l’islamismo in Africa e Asia. Allontanatosi dall’Egitto, tradizionale alleato, Bashir appoggiò l’Iraq nella prima guerra del Golfo, legandosi poi a Iran e Libia. Il sostegno fornito dal ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Allah, hashimita, figlio del re Husain del Higiaz. Affidato in mandato alla Gran Bretagna fino al 1946, quando l’emiro Siria peggiorarono nuovamente per il sostegno militare giordano all’Iraq nella guerra contro l’Iran, appoggiato dalla Siria (1980- ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] i (fragili) tentativi costituzionali di Egitto, Iraq e Siria entrarono in crisi e furono sostituiti da regimi militari e duramente represse, la situazione è velocemente degenerata in una guerra civile tra i rivoltosi, forti soprattutto nella Cirenaica ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...