Lorenzo Trombetta
Il crocevia di Damasco
Il conflitto interno della Siria nasconde interessi molto più ampi che s’intrecciano sul piano internazionale: l’espansionismo di Cina e Russia trova appoggi [...] anti-russa e anti-cinese.
Come l’Iraq, il Libano e la Giordania, la Siria è così parte di una ‘Terra di mezzo’ araba solo formalmente organizzata in Stati nazionali e da decenni dilaniata da guerre intestine, spesso a sfondo confessionale, non ...
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Trattato di sicurezza fra Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America
Origini, sviluppo e finalità
L’Anzus è un’alleanza difensiva tripartita, stipulata il 1° settembre del 1951 a San Francisco [...] che si è tradotto nella partecipazione delle forze armate australiane nella Guerrain Afghanistan prima (‘Operation Enduring Freedom) e in quella inIraq poi (Operation Iraqi Freedom).
Infine, sebbene negli ultimi anni sembri essersi registrato un ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] evoluzione storica: esso nasce dopo la prima guerra mondiale come reazione alla penetrazione di idee occidentali 'altro alle origini dei regimi di Ḥāfiẓ al-Asad in Siria e di Ṣaddām Ḥusain inIraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel ...
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di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] gli attacchi terroristici del 2001, hanno reagito intervenendo in Afghanistan e inIraq. Il loro attivismo nell’area, che ha e geopolitici, in linea con un approccio pragmatico alle relazioni internazionali. Dalla fine della Guerra fredda la ...
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ha sempre operato su molteplici livelli e ha unito caratteristiche proprie di un’organizzazione fortemente strutturata (quantomeno sino alla caduta del santuario afghano seguita [...] Musab al-Zarqawi per annunciare la nascita di al-Qaida inIraq. Nonostante Bin Laden avesse sempre avuto come obiettivo estendere quanto tempo stesso a mantenere distinti i due teatri di guerra (iracheno e siriano). Tale intervento ha però finito ...
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di Lorenzo Vidino
Sin dai giorni di Narodnaja Volja, l’organizzazione russa di fine Ottocento da molti considerata come il primo gruppo terrorista dell’era moderna, in Europa hanno operato formazioni terroristiche
di [...] anni Novanta del Novecento, quando veterani della guerrain Afghanistan contro l’Unione Sovietica ed esponenti Novanta
militanti europei si sono recati in paesi come Bosnia, Cecenia, Afghanistan, Algeria, Iraq, Somalia,
Pakistan per combattere o ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
di Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la [...] il maggior problema era rappresentato dalle conseguenze della Prima guerra del Golfo, con le loro ripercussioni sulla questione interna ’intervento americano inIraq. Ciò ha costretto la politica estera turca ad adattarsi a una situazione in cui l’ ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] e il nuovo corso ideologico sostenuto dalla corrente dei neocon (i neo-conservatori), materializzatosi con l’intervento inIraq del 2003.
Proprio quest’ultimo episodio, insieme al tradizionale sostegno dato dagli Stati Uniti alle politiche israeliane ...
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Le tensioni tra l’Iraq di Saddam Hussein e il Kuwait risalivano alla fine del conflitto tra l’Iran e l’Iraq del 1980-88. Sommerso dai debiti e con un’economia fortemente provata dai quasi dieci anni di [...] guerra, l’Iraq tentò di rinegoziare la propria situazione debitoria con l’Arabia Saudita e lo stesso Kuwait, che avevano finanziato in parte lo sforzo bellico iracheno in funzione anti-iraniana. Di fronte al rifiuto dei due paesi e in una congiuntura ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq, Israele, il Pakistan, aveva fatto termine della guerra fredda. In questo senso, se può apparire improprio parlare della prospettiva di un 'secolo americano' in un ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...